UNA “CIVITANOVA IN FIORE” COSÌ COSÌ

Ieri, domenica 20 maggio, a Civitanova c’è stato un “nuovo” appuntamento primaverile con “Civitanova in fiore” che si snodava per le vie del centro città, corso Umberto I, via Duca degli Abruzzi, corso Dalmazia, fino ad arrivare a piazza XX settembre. Una serie di iniziative dei commercianti , hanno fatto da cornice a una bella domenica pre-estiva , tra cui l’apertura dei negozi del centro fino alle 21, vetrine addobbate di fiori e angoli di musica e dj.
Le presenze non sono state differenti da altre domeniche con isole pedonali, nonostante la ztl estesa a tutto il centro abbia fatto registrare un buon gradimento da parte dei Civitanovesi.
Nulla di diverso da far poter definire giornata da ricordare. Sicuramente, tanto l’impegno dei commercianti che si sono rimboccati le maniche per la riuscita dell’evento. Infatti, vialetti, vie interne a corso Umberto I e vicoli del borgo marinaro insolitamente pieni, ma per il resto nulla di più di una normale domenica pedonale con bel tempo pre estivo .
Il raduno e la sfilata degli amici a quattro zampe, lungo il vialetto nord di piazza XX Settembre, organizzato dall’associazione Uniti per la coda, ha avuto un buon consenso di pubblico. Poi ci sono state alcune attività e animazioni per bambini. Anche in questa occasione però, non si può non rilevare che Civitanova non è più in grado di offrire quella ricchezza di contenuti e quella vivacità culturale che la contraddistinguevano per la vivacità dell’accoglienza e dell’offerta turistica.
img_6188

img_6189

img_6190

img_6191

img_6192

img_6193

img_6194

img_6195

img_6196

2 risposte

  1. Antonio ha detto:

    Sono Antonio Malaccari ex presidente dell’associazione commercianti civitanovesi ACC che molti rimpiangono, ho girato per il centro e sono rimasto deluso dalla proposta fatta, apprezzabile alcune vetrine, ben organizzata via Duca degli Abruzzi, niente di eccezionale da attirare attenzione e far fermare la gente che dopo aver curiosato si è riversata al lungomare.
    Vi chiedo cortesemente di non accostare il nome di questa festa dei fiori a quella delle rose, organizzata con una regia fantastica con eventi ludici e culturali ineguaiabili e curata in ogni particolare dai balconi agli addibbi sulle strade. Vorrei comunque plaudire a tutti i commercianti che in questo momento di crisi hanno fatto quadra per organizzare qualcosa che riporti gente al centro.

  2. Mauro Malatini ha detto:

    In Bottega da me ci sono state molte persone,turisti di Bolzano,gente di Macerata e tantissimi altri curiosi!poi…”nulla di Rocco culturalmente”?!?!ok!alle 20 “flamenco e fiori”non mi sembra proprio nulla!da Presidente dei Commercianti posso dire che 139 attività che cercano di fare qualcosa per il territorio,è già più che cultura!cultura della condivisione,dell’unione!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *