“Vogliamo fare dell’intero territorio marchigiano un ambito di sperimentazione di nuove contaminazioni, dove possano emergere progettualità pubblico-private, legate ai territori e alle produzioni, capaci di costituire delle reti aperte che trovino una sponda nella nuova stagione della programmazione europea 2014-2020”. L’assessore regionale alla Cultura, Pietro Marcolini, ha tracciato il quadro di un’azione strategica che si realizza con la costituzione del Distretto culturale evoluto. L’occasione per confrontarsi, il forum “Marchefactory”, nel corso della prima giornata del 10mo seminario estivo della Fondazione Symbola, in programma a Treia fino a domani. Il progetto, che si avvarrà di risorse regionali, nazionali e comunitarie, prevede il sostegno a modelli di sviluppo territoriale a matrice culturale, in stretta integrazione tra cultura, economia, agricoltura, nuove tecnologie, turismo e formazione.
