“E’ per me una grande soddisfazione vedere accolta la proposta di creare una rete dei teatri dell’Adriatico. Teatri nazionali dei Paesi aderenti all’iniziativa Adriatico Ionica (IAI) attraverso i quali giungere a quello scambio, in un’ottica multiculturale, delle esperienze teatrali comuni.” Paola Giorgi, Vice Presidente dell’Assemblea legislativa e consigliere regionale dell’IDV, esprime con queste parole il compiacimento per l’accoglimento dell’emendamento, dalla stessa presentato, alla Risoluzione, approvata oggi dal Consiglio regionale a sostegno della costituzione della Macroregione Adriatico Ionica. L’emendamento della Giorgi ribadisce l’importanza di mettere in rete tutti i teatri dell’Adriatico. Una battaglia, quella della Giorgi, che parte da lontano sin dall’ultima conferenza IAI, tenutasi lo scorso 2010 ad Ancona , nel corso della quale la Vice Presidente ha chiesto esplicitamente la creazione di un Tavolo dei Teatri nazionali aderenti all’Iniziativa al fine di confrontarsi con le rappresentanze istituzionali e culturali di tutti i Paesi aderenti. Proposta questa accolta da Bruxelles che avvierà il prossimo mese di ottobre la costituzione del Tavolo dei Teatri. “Occorre rinnovare l’impegno di cooperazione – ha detto la Giorgi – e individuare anche nuove opportunità di coinvolgimento dei Paesi della IAI (Albania, Bosnia Erzegovina, Croazia, Grecia, Italia , Slovenia, Serbia e Montenegro ). E questo è possibile farlo attraverso nuove forme di cooperazione a livello istituzionale, su temi e linguaggi non ancora completamente esplorati come il Teatro, strumento straordinario di socializzazione, integrazione, conoscenza. Un Teatro dell’Adriatico, ente sovranazionale, che sappia creare un tessuto unico con trame e autori, linguaggi e esperienze formative , produzioni sintesi di una molteplicità culturale.” Anche in questo modo si riuscirà a creare quella Macroregione, tanto auspicata dalla Regione Marche, fondamento ad una crescita comune dei territori adriatici secondo un sistema condiviso della gestione delle tematiche ambientali, culturali e di sviluppo socio economico.