“Nel merito della vicenda Civitas/Asur Marche è importante che l’amministrazione comunale dica se la somma di 512 mila euro relativa alla tassa rifiuti non pagata per gli anni 2006-2012 è stata, o meno, inserita tra i crediti esigibili del rendiconto consuntivo del 2017.” A porre la domanda è il capogruppo del Pd Giulio Silenzi che sottolinea come “Né il sindaco né l’assessore al bilancio sono ancora intervenuti per chiarire questo aspetto che alla luce della lettera del Presidente Civitas Mobili e ancor più stringente in quanto Mobili scarica sulla giunta tutte le responsabilità e lascia intendere un uso non appropriato di quella rilevante cifra. Così come in altre questioni importanti e che attengono all’uso del denaro pubblico, anche stavolta i tempi di risposta non sono quelli che, nel nome della trasparenza, ci si aspetta da un ente pubblico. Di fronte a legittimi e gravi interrogativi, la giunta Ciarapica ha il dovere di fornire tutti i chiarimenti necessari. Che questo non sia ancora avvenuto (e bastava molto poco) – conclude Silenzi – è grave e speriamo che si rimedi presto con tutta la chiarezza e trasparenza che il caso richiede.
TASSA RIFIUTI ASUR: LA CIVITAS SCARICA SUL COMUNE CHE NON CHIARISCE
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