TASI O TARI, SI CAMBIA IL NOME E LE STANGATE AUMENTANO

Le tasse sugli immobili e sui rifiuti cambiano nome ma artigiani e commercianti pagano sempre di più, con aumenti che tra il 2011 e il 2014, hanno toccato il 105% per un negozio di 175 metri quadri e del 97,2% per un laboratorio artigiano di 350 metri quadri a Pesaro, Comune ai primi posti in Italia per incremento di tasse nei passaggi tra Ici, Imu e Tasi (immobili) e tra Tarsu, Tia e Tari (rifiuti).
E’ quanto emerge da una indagine del Centro Studi della Cna nazionale.

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