SUL TRASFERIMENTO DELLA TAC 128 STRATI ALL’OSPEDALE DI CIVITANOVA RITARDI DI ANNI INGIUSTIFICABILI

La polemica riguardo la Tac 128 strati di ultima generazione parcheggiata all’interno del Covid Hospital di Civitanova da due anni e mezzo, da quando cioè è stato chiuso (30 giugno 2021), vede la risposta del consigliere regionale Pierpaolo Borroni alle critiche di Giiulio Silenzi del Pd.
Dimenticandosi che già alla fine di settembre l’esponente di Fratelli d’Italia Borroni rispose a Silenzi “di stare tranquillo perché nelle prossime settimane avrebbero provveduto al trasferimento della Tac, fa sapere ora, dopo quattro mesi, che la Tac all’ospedale di Civitanova sarà trasferita non prima di un anno. Trasferimento che costerà circa 500.000 euro. Intanto, Francesco Micucci, capogruppo dei Dem, ha presentato un’interrogazione riguardante la questione, sottolineando che la Tac è rimasta inutilizzata per anni nonostante le promesse di trasferirla all’ospedale di Civitanova in tempi brevi. Micucci ha chiesto chi sia responsabile del notevole ritardo e quali siano le ragioni che hanno impedito al Comune di Civitanova di riavere (dopo la chiusura del Covid Hospital) la struttura dell’Ente Fiera una volta scaduto il comodato d’uso con la Regione Marche, chiedendo anche qui di chi è la responsabilità e del perché il Sindaco dopo un anno non abbia messo in atto tutti gli strumenti per riavere l’uso della fiera che rappresenta per Civitanova un volano di economia.

 

 

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