E’ volata in cielo la piccola Sofia Borboni. Così piccola, appena 18 mesi, che nessuno riesce ancora a credere quanto è successo. Sabato sera, un malore improvviso (l’autopsia, disposta dal Pm del tribunale di Macerata Claudio Rastrelli farà luce sull’accaduto) ha stroncato la sua vita. Aveva la febbre da qualche giorno, come accade a tanti bambini della sua età. Curata e visitata sembrava stare meglio. Poi sabato notte, alle 22.30, nel suo lettino in via dei Principi di Piemonte, quartiere San Gabriele, è stata colpita da forti convulsioni. La corsa dei genitori Mario e Coylan, nella vicina clinica “Villa dei Pini” (non c’è un reparto di pronto soccorso e di rianimazione), l’arrivo dell’autoambulanza e il disperato tentativo di rianimazione da parte del personale medico. Per la piccola, però, non c’è stato nulla da fare. Il suo cuore ha smesso di battere. Uno strazio indescrivibile, un dolore troppo grande per una madre e un padre che così all’improvviso hanno visto morire sotto i loro occhi quel fragile e piccolo angelo. Intorno alla famiglia il dolore di un intera comunità, sconvolta e profondamente addolorata. Oggi alle 17 l’ultimo saluto e caloroso abbraccio a Sofia, nella chiesa di Cristo Re.
