SFICURATA CON L’ACIDO, IL PM AFFIDA AD UN CHIMICO LA PERIZIA PER ACCERTARE LA NATURA DELLE TRACCE

Il pm di Pesaro ha affidato ad un chimico una perizia per accertare la natura delle tracce di sostanza acida rinvenute dai carabinieri nell’appartamento e sul casco da motociclista di Lucia Annibali, l’avvocatessa di 35 anni sfigurata il 16 aprile scorso in un agguato al rientro nella propria abitazione. I risultati verranno depositati prima dell’udienza del tribunale del Riesame sull’arresto di Luca Varani, l’avvocato con cui la Annibali aveva avuto una relazione sentimentale, ritenuto il mandante dell’aggressione. Sabato scorso intanto si sono svolte le perizie sulle sospette ustioni da acido che Varani presenta ad una mano. Stesso esame per le ustioni sul lato sinistro del viso del presunto esecutore materiale del raid, l’albanese Rubin Talaban.

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