Apprensione a Civitanova dove una ragazzina 13enne non ha fatto ritorno a casa dopo la scuola. Per ore i genitori, con i quali la ragazzina aveva avuto un diverbio, l’hanno cercata telefonando a tutte le compagne di scuola. Poi a tarda sera, dopo aver vagato in solitudine tra le vie della città, la ragazzina si e’ recata in Commissariato dove gli agenti, dopo aver appurato che dietro la fuga non ci fossero situazioni di disagio familiare, l’hanno convinta a tornare a casa. Insomma una vicenda a lieto fine dove le incomprensioni generazionali si sono concluse con un abbraccio.