R.M. CALCIO BATTE SAN GIUSEPPE E CONTINUA LA RINCORSA AL VERTICE

La R.M. Calcio continua la sua entusiasmante rincorsa alle posizioni di vertice battendo il San Giuseppe in una gara a fasi alterne dove il protagonista indiscusso è il direttore di gara, certo Baghetta di Ascoli Piceno. Tre espulsioni per il San Giuseppe; una giusta, le altre due inventate di sana pianta. Tante decisioni incomprensibili e una suscettibilità al limite della pazienza altrui. Parte la gara e la R.M.reclama un calcio di rigore per fallo di mano in area, l’arbitro non interviene e sul proseguo Antonini si presenta da solo davanti il portiere ma si fa respingere il tiro. Al dodicesimo il vantaggio locale. Da rimessa laterale da sinistra Martinelli riceve in area, si gira e lascia partire un gran destro a giro che incoccia il palo e entra. Grande affermazione personale del giovane e seconda rete consecutiva in campionato dopo quella al Maranello. La reazione del San Giuseppe è affidata alla punizione pericolosa di Pistolesi che sibila la traversa. Al 26esimo la R.M. potrebbe raddoppiare con Acciarri, che riceve tutto solo in area defilato, ma va al tiro di sinistro e sbaglia tutto. Quindi sale in cattedra il San Giuseppe, la R.M. cala di intensità e inizia l’arrembaggio ospite. Al 37esimo ancora punizione di Pistolesi e Diomedi vola sotto la traversa a deviare in angolo. Due minuti più tardi ci prova Vesprini dal limite, ma ancora Diomedi con i pugni respinge la minaccia. Quindi al 43esimo il meritato pareggio. Vesprini mette al centro dalla destra, irrompe Zhou a centro area e in diagonale batte Diomedi; pareggio meritato che solo Torresi al 45esimo potrebbe rimettere in discussione ma il colpo di testa è alto. Nella ripresa inizia lo show del fischietto ascolano. Al secondo minuto Torresi batte un fallo laterale, tutto solo a centro area Martinelli fa doppietta personale e riporta la R.M. in vantaggio. Si ricomincia dal centro e da una punizione per i locali, Compagnucci dice qualcosa di troppo e viene ammonito per la seconda volta. Espulsione giusta, se non fosse per il seguito che è inspiegabile. Carinelli chiede spiegazione civilmente all’arbitro e viene espulso in tronco; decisione totalmente infondata e bagarre in campo contro la giacchetta nera. Compagnucci viene trattenuto a stento, mentre Carinelli sorride sarcastico e riceve anche la solidarietà degli avversari. Un’espulsione simile ancora era da vedere su questo pazzo girone I. In nove contro undici la R.M. ha la colpa di non chiudere la gara e Pistolesi su calcio di punizione mette i brividi a Diomedi al 18esimo. Ma il doppio vantaggio numerico spegna le forze ospiti e Antonini ha la possibilità del tris che sfuma mandando alto, così come con Martinelli. Ma inevitabile al 32esimo il gol della sicurezza. Contropiede che il portiere cicca nel rinvio e a porta vuota Antonini realizza. Seconda rete consecutiva anche per lui. C’è tempo solo in avanti per la gran traversa colpita da Malaccari da venti metri e l’ennesimo show dell’arbitro. Al 45esimo Caporaletti chiede spiegazioni di un fallo, sempre civilmente e senza offendere; l’arbitro ravvede non si sa bene cose e estrae il terzo rosso diretti. La panchina ospite salta incontro al direttore di gara, sono attimi di tensione che fortunatamente terminano senza colpi alla persona; ma francamente un arbitraggio del genere rovina una gara tranquilla e sminuisce il successo della R.M. che si porta così a tre punti dalle concorrenti e continua la marcia verso la vetta

Tabellino:

R.M. Calcio: Diomedi, Marziali, Cipriani, Corsi, Del Monte, Acciarri ( Malaccari 25’ s.t. ), Martinelli, Torresi ( Firpo 35’ s.t. ), Antonini ( Pignotti 35’ s.t. ), Lufrano ( Micucci 35’ s.t. ), Anzuinelli ( Fianchini 15’ s.t. ); All. Cristiani Mauro

A disp: Luciani, Bracalente

San Giuseppe: Malavolta, Tamburrini, Caporaletti, Carinelli, Isidori, Compagnucci, Pistolesi, Grassetti ( Amichetti 1’ s.t. ), Vesprini ( Lupacchini 15’ s.t. ), Zhou ( Mazzoni 10’ s.t. ), Palmisio ( Credini 33’ s.t. ); All. Travaglia Emanuele

A disp: Cavalieri, Vaccarini, Chiacchiera

Direttore di gara: Baghetta di Ascoli Piceno

Marcatori: 12’ p.t. Martinelli, 39’ s.t. Zhou, 2’ s.t. Martinelli, 32’ s.t. Antonini

Ammoniti: Lucrano ( 40’ p.t. comp non reg ), Compagnucci ( 21’ p.t., 6’ s.t. proteste ), Amichetti ( 22’ s.t. gioco falloso )

Espulsi: 6’ s.t. Compagnucci ( proteste ), 6’ s.t. Carinelli ( proteste ), 45’ s.t. Caporaletti ( proteste )

Note: Calci d’angolo ( 1 – 2 ); Minuti di recupero ( 1 p.t., 1 s.t. )

Migliore R.M.: Martinelli ( voto 7,5 ): Tre reti consecutive nelle ultime due giornate,tante occasioni create e un pericolo costante per le difese avversarie

Migliore San Giuseppe: Zhou ( voto 6,5 ): Pericoloso e realizzativi, porta i suoi in parità al termine del primo tempo. Ancora una buona prova

Peggiore R.M.: Corsi ( voto 5,5 ): A volte disattento, sbaglia facili rinvii mettendo a rischio la difesa locale. Non in giornata

Peggiore San Giuseppe: Compagnucci ( voto 4,5 ): Il voto vale per l’espulsione, non per la reazione successiva al rosso di Carinelli, che è del tutto comprensibile. Ma lasciare la squadra in dieci per quaranta minuti fa pendere la gara a favore totale della R.M.

Mister Cristiani: ( voto 6 ): La R.M. parte bene rispetto le altre gare, ma molla nella seconda metà del primo tempo e subisce il pareggio. In nove contro undici porta troppo a lungo l’agonia, doveva chiuderla prima la gara

Mister Travaglia ( voto 6 ): Primo tempo in sordina fino al 25esimo, poi personalità e occasioni fino al pareggio di Zhou. Secondo tempo ingiudicabile causa show del direttore di gara

R.M. Calcio ( voto 6 ): Si poteva fare di piu, soprattutto in nove contro undici. Venticinque minuti per chiudere una gara che resta in bilico; primo tempo a metà con gli ospiti

San Giuseppe ( voto 6 ): Tanta abnegazione e grande reazione dopo lo svantaggio. Il secondo tempo resta in giudicabile, anche se in doppia inferiorità ha il merito di tenerla aperta fino al 32esimo

Direttore di gara: ( voto 3 ): Sbagliare è umano, ma perseverare è diabolico. Mai come in questo caso vale il detto. Espelle giustamente Compagnucci, ma le altre due espulsioni sono francamente inesistenti e denotano fragilità psicologica. Se basta una frase, oltretutto civile, a tirar fuori il rosso, è meglio che arbitri altre discipline.

Di Emanuele Trementozzi

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