REFERENDUM SULL’ACQUA, PD E GIOVANI DEMOCRATICI RACCOLGONO OLTRE 500 FIRME

firmaPiù di 500 firme sono state raccolte dai giovani democratici e dal Pd di Civitanova Marche per il referendum abrogativo della legge sulla privatizzazione dell’acqua.”Un piccolo passo – dicono – per riuscire a vincere una battaglia politica nei confronti di chi vuole la mercificazione di un bene assoluto di proprietà dell’umanità che non può essere considerato un bene uguale agli altri. L’acqua è vita e perciò non si può correre il rischio di creare monopoli privati che ne possano disporre a piacimento. Se non si riuscirà a fermare tutto ciò, entro il 2012, l’affidamento dei servizi pubblici locali passerà in mano a veri e propri imprenditori il cui obiettivo sarà quello di fare profitti ed è facile ipotizzare che per far ciò la strada che si sceglierà sarà quella di limitare gli investimenti -fortemente necessari visto la condizione della rete idrica italiana- e aumentare le tariffe che andranno ad aggravare la situazione finanziaria di molte famiglie già in balia della disperazione. Altro aspetto da non sottovalutare il fatto che il nostro Paese potrebbe diventare terreno fertile anche per le multinazionali estere. L’acqua non è sicuramente un bene infinito e perciò va tutelato. Deve essere prelevato e gestito secondo criteri che siano all’insegna dell’efficienza con reti di distribuzione adeguate. Dovrà essere combattuta ogni forma di spreco e dovrà essere garantito l’obiettivo della sostenibilità attraverso incentivi al risparmio idrico e il rispetto di standard di qualità. La nostra, una battaglia che andrà avanti nel tentativo di mettere la parola fine all’ignobile tentativo di espropriare gli Enti Locali di un diritto e di un bene comune com’è quello dell’acqua per affidarlo nelle mani dei privati e dei capitali finanziari”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *