Un trentasettenne campano si era trasferito, da qualche settimana, a Recanati in un’abitazione della periferia. Aveva familiarizzato subito coi vicini e, presosi giusto il tempo di conoscere le loro abitudini, stamattina ha provato a svaligiare l’abitazione della dirimpettaia. Lei, una commerciante di Recanati, era uscita da casa di buon ora per aprire la sua attività. Avuta la certezza che in casa non c’era alcuno, ha sfondato il vetro della finestra e si e’ introdotto. Ma nei campi circostanti erano all’opera alcune persone che, avendo visto la scena, non hanno esitato a chiamare il 112 della compagnia carabinieri di Civitanova. Veniva subito inviata un’autoradio della stazione recanatese che sorprendeva l’uomo rovistare nei cassetti della camera da letto della vicina. Ai militari farfugliava storie fantasiose ma era evidente la flagranza di reato di tentato furto e violazione di domicilio aggravati dalla violenza sulle cose. Incredula la proprietaria di casa che, ove il ladro avesse agito, non avrebbe mai sospettato proprio del vicino e proprio di lui G.M., di origine napoletana ma trasferitosi a Recanati per un lavoro da operaio, é stato arrestato e tradotto al carcere di Ancona ove rimarrà a disposizione dei magistrati della procura maceratese. Ancora un reato contro il patrimonio scoperto dai carabinieri della Compagnia civitanovese grazie alla collaborazione dei cittadini che, consapevoli di quanto possa essere utile informare per tempo le forze dell’ordine, hanno fatto esercitare all’arma una reale prossimità alla popolazione. A Montecosaro, invece, i ladri hanno agito indisturbati nell’abitazione di un impiegato 50 enne del luogo. Hanno rubato monili ed effetti personali per un valore di 2.000 euro. L’uomo si è accorto del furto ed ha avvisato la Centrale Operativa di Civitanova che ha interessato la pattuglia della competente Stazione di Montecosaro che ha svolto il sopralluogo ed ha ricevuto la denuncia del malcapitato.
