Ecco i nomi di tutti i filosofi di Popsophia 2012. Nel corso dell’ultimo Salone del libro di Torino, alla presenza di Pietro Marcolini, Assessore alla Cultura delle Marche, Umberto Curi, responsabile filosofico del Festival di Civitanova Marche ha annunciato tutti gli ospiti di questa edizione. Il Festival prenderà il via nella seconda settimana di luglio (quella che va dal 9 al 15), per proseguire lungo tutto il mese e, come già annunciato, affiancherà ai consueti appuntamenti dei week-end anche la novità del giovedì dedicato al cinema. I filosofi saranno protagonisti in quattro rassegne del Festival: Pensare il presente, “Le parole della contemporaneità”, PopFilosofia, FiloFiction.strong>Pensare il presente” è la rassegna del venerdì. Tre incontri, tre lectio magistralis, tre voci per indagare il domani. Paolo Pagliaro di LA7 e Umberto Curi, responsabile della rassegna, affiancano ogni venerdì alle 21.30 un filosofo diverso. A calcare il palco sono Maurizio Ferraris, Gianni Vattimo, padre del ‘pensiero debole’, fra i massimi esponenti del postmodernismo europeo e il teologo Vito Mancuso. Le parole della contemporaneità” invece sono la nuova sfida del Festival 2012. Con il contenitore inedito del sabato e della domenica Popsophia apre la manifestazione non più alle 21 ma alle 18. Qui i più grandi pensatori italiani, affiancati sempre dal filosofo Umberto Curi, sono chiamati a confrontarsi con “l’oggi” a partire da un termine a loro scelta. Una sola parola per tratteggiare le questioni fondamentali della contemporaneità. Protagonisti saranno vecchie e nuove conoscenze di Civitanova Marche, fra i migliori filosofi italiani: Remo Bodei, Massimo Cacciari, Umberto Galimberti, Giulio Giorello, Giacomo Marramao, Salvatore Natoli (per la prima volta al festival).
PopFilosofia” è la rassegna curata da Lucrezia Ercoli dove il pensiero critico affronta la popular culture. Una conferma dopo il grande successo del 2011, ogni sabato e domenica alle ore 21.30. La filosofia indagherà i temi caldi della cultura pop: dalla televisione al calcio, dalla musica alla scienza incrociando anche le strade della pornografia. Sulla scienza torna Giorgio Bolondi, responsabile anche del Giardino della matematica. Sulla musica si misurano un amico del Festival come Massimo Donà, una grande firma del Sole 24Ore come Quirino Principe ed anche Roberto Manzocco e Andrea Panzavolta. Di calcio torna a parlare Elio Matassi, filosofo e interista, Giancristiano Desiderio, uno dei massimi esperti in materia autore di “Il divino pallone. Metafisica dei piedi da Platone a Totti”. Infine su Harry Potter, Biancaneve e Maria De Filippi, come su tanti altri miti o modelli dell’immaginario contemporaneo, si cimenteranno Laura Anna Macor, Stefano Poggi e Salvatore Patriarca. Fra gli altri filosofi ospiti al Festival ci saranno anche Luca Beatrice, critico d’arte contemporanea e autore di “POP. L’invenzione dell’artista come star”, Arnaldo Colasanti, scrittore, volto televisivo e vincitore del Premio Grinzane Cavour inaugurazione, il critico cinematografico Enrico Ghezzi ed Elettra Stimilli, autrice della casa editrice Quodlibet. Chiude la serie delle rassegne filosofiche “FiloFiction”, sezione nata da una costola della “Popfilosofia”. Filofiction, alla quale prenderà parte il filosofo Simone Regazzoni, esplora attraverso il pensiero una delle forme più importanti di narrazione della nostra epoca ovvero la fiction televisiva. Questo mondo troverà la propria casa tra le mura dello spazio dell’ex pescheria dove, ogni sabato e domenica alle 23.30, dove i filosofi Monia Andreani, Claudia Attimonelli, Angela D’Ottavio, Paola Dubini, Adriano Fabris, Francesca Rigotti e Gianrico Carofiglio si interrogano sul genere televisivo e la forma narrativa più in voga nell’ultimo ventennio.
