Due ore circa di conferenza stampa in cui il segretario provinciale del Psi Ivo Costamagna, tanto per restare in clima natalizio, ha confezionato il proprio “regalo” per tutte quelle persone che a suo dire lavorerebbero in comune a Civitanova o in aziende municipalizzate solo grazie a “parentele privilegiate”. Assistito dal suo legale ha fatto anche alcuni nomi tra i quali il figlio dell’assessore Marzetti impiegato all’Atac, la moglie del segretario dell’Udc Carusone assunta alla Gas Marca, il fratello di Fausto Troiani assunto in Comune come vigile urbano, il marito del consigliere comunale Bolzicco nominato revisore dei conti del Comune, la moglie del presidente del consiglio comunale Borroni che lavora in una società privata che prende appalti dal Comune di Civitanova. Dichiarazioni queste che hanno scatenato le ire dei diretti interessati alcuni dei quali giustificano le assunzioni dei propri familiari parlando di meritocrazia, altri invece parlano di cattiveria gratuita da parte del segretario Costamagna. C’è anche chi invece decide di soprassedere e di non rispondere ritenendo la vicenda di poca importanza. In attesa di ulteriori sviluppi, se ci saranno, resta il fatto che la “parentopoli” paventata da Costamagna fornisce ai civitanovesi molti spunti di riflessione.
