Fibrillazione a Palazzo Sforza. Dopo la sconfitta di Marinelli e la non elezione di Brini in Regione, nel Pdl civitanovese si aprono nuovi scenari. Il primo è la nascita di un nuovo gruppo all’interno della maggioranza “Verso il Pdl” in cui sono confluiti, almeno per il momento, Sergio Vastaroli di Fi, Gabriele Troiani della Dca e Massimo Giampaoli di An. Decisione scaturita dalla necessità di avera una maggiore rappresentanza e dal fatto che il negativo esito elettorale è dovuto ad un Pdl che non c’è. In altre parole vogliono scuotere i partiti del centro-destra “verso la costituzione del Pdl”. Poi c’è il fronte Andrea Doria che esce dalle fila di Forza Italia per entrare a far parte dell’Udc. Una scelta maturata nel tempo, dettata da una deludente politica praticata da Forza Italia, da una “situazione litigiosa all’interno del partito di maggioranza”. Frange del Pdl che per un motivo o per un altro si staccano dal partito madre, ma allo stesso tempo promettono fedeltà all’amministrazione Mobili. E’ evidente che i conti faticano a tornare.
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