Il Tribunale di Macerata ha dichiarato “improcedibile” la proposta di concordato avanzata lo scorso mese di giugno da Cesare Paciotti.
Una proposta che prevedeva il pagamento del 42% dei debiti da parte dell’azienda, oltre al saldo integrale dei crediti privilegiati.
Inoltre, era prevista la cessione di alcuni immobili, di partecipazioni societarie, crediti e flussi finanziari, oltre al pagamento anche dei debiti tributari pendenti.
Dall’Azienda intanto fanno sapere che “valuteremo insieme ai nostri legali una forma giuridica per continuare ad andare avanti, non possiamo buttare 60 anni di lavoro, vogliamo portare a buon fine ciò che abbiamo iniziato nel 2014 e proseguito nel 2015. L’azienda lavora, fa fatturato, c’è fiducia dei fornitori e dei dipendenti. Noi andiamo avanti sperando per completare ciò che abbiamo iniziato”.
PACIOTTI, IL TRIBUNALE DI MACERATA DICHIARA IMPROCEDIBILE LA PROPOSTA DI CONCORDATO
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