ORDINANZA DELLE GROTTE, CTTA’ VERDE “UNA TASSA AGGIUNTIVA PER I CITTADINI DELLA CITTA’ ALTA”

orinanza-grotteDa Città Verde riceviamo e pubblichiamo:
“Una vessazione e un balzello finanziario,una tassa aggiuntiva per i residenti di Civitanova Alta con l’Ordinanza emessa dal Sindaco Mobili per il censimento e lo stato delle Grotte ,Cisterne e pozzi siti all’interno delle Mura Castellane.L’Ordinanza annunciata nell’assemblea pubblica tenuta a Civitanova Alta ma anche oggetto di contestazione e perplessità di molti partecipanti fa ricadere sulle spalle e sulle tasche dei residenti l’onere tecnico per dimostrare non solo il possesso delle Grotte ma anche la presentazione di una planimetria ,foto e quant’altro debitamente firmate da un tecnico abilitato. Un lavoro tecnico che costerà qualche migliaio di euro ai cittadini.

Che senso ha questa ordinanza i cui risultati dovranno essere vagliati da una apposita commissione comunale?

Se l’amministrazione doveva fare una verifica oggettiva dello stato del sottosuolo del Centro Storico questa arriva tardi.Infatti c’era già operativa l’Ordinanza degli anni 70 emessa dal Commissario Prefettizio Foti .Caso mai l’amministrazione Comunale aveva il dovere di verificarne l’applicazione e se necessario ampliarne la portata e specificare nel dettaglio. Si può dire che probabilmente in questi trenta anni che ci separano da quell’atto amministrativo niente è stato fatto.

Eppure le avvisaglie Sindaco e Assessore Carassai le avevano avute sullo stato di potenziale pericolo di stabilità tanto che era stata adottata la delibera di Giunta 47 del 2009 con la quale facendo presente che le Mura di via del Sole , e gran parte del sono in zona PAI soggetta a frane occorreva intervenire sulle Mura Castellane in pericolo per proteggere le case vicine ed evitare pericoli per l’incolumità dei residenti.

Oggi arriva l’Ordinanza ma il Comune poteva benissimo procedere ad un semplice censimento autocertificato e passare contestualmente ad una propria verifica tecnica geologica. Non era un regalo alla Città Alta ai residenti se l’onere finanziario da sostenere fosse stato a carico del Comune. D’altronde sono i fondi per affidare l’incarico professionale la città Alta li ha già pagati con i costi di urbanizzazione e costruzione derivanti dai tanti insediamenti abitati autorizzati in questi ultimi anni a ridosso della città alta.

 

Invece di questa procedura la Giunta Mobili ha pensato bene di “punire” i possessori delle Grotte,dei Pozzi,ecc accollandogli un onere che è di tutta la collettività.Diverso è il discorso sulle eventualità che il crollo sia stato oggetto di concause derivanti anche da una ” mala gestione delle grotte”.Per questo c’è però il rimando alla Ordinanza Foti e al codice civile e penale.

Una ordinanza che poteva essere discussa dal Consiglio Comunale se solo il Sindaco non avesse considerato la necessità di ascoltarlo declassando non utile e come un luogo dove si parla a ruota libera e minimizzando il dramma del crollo dell’abitazione.

 

Ci chiediamo però se l’Ordinanza serve più ad un approfondimento del problema geologico o ad altro.Intanto i cittadini di Civitanova Alta con buona pace della difesa d’uffico dell’operato della Giunta falla dall’ex consigliere BRINI pagano.

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