Divieto di pubblicazione degli atti relativi all’inchiesta per l’omicidio di Melania Rea, e in particolare di tutti gli accertamenti irripetibili. Lo ha disposto la Procura di Ascoli dopo l’interrogatorio del vedovo della donna, Salvatore Parolisi, indagato per uxoricidio, che si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il divieto riguarda in particolare i contenuti dell’interrogatorio, ma anche l’esito dell’autopsia e gli accertamenti condotti dai carabinieri del Ris. Non riguarda invece gli accertamenti sul traffico telefonico e sui tabulati condotti dal Ros, in quanto esami ripetibili. No comment in Procura sui possibili sviluppi futuri dell’inchiesta.