MOVIDA E ALCOL. DUE VENTENNI AL PRONTO SOCCORSO IN COMA ETILICO

Due ventenni in ospedale in coma etilico la notte scorsa, bilancio della movida del sabato civitanovese, accompagnata da problemi di risse e consumo eccessivo di alcol. Il primo episodio davanti al Donoma. Quella di ieri era l’ultima serata della stagione (riaprirà a ottobre) e la chiude con le ambulanze davanti al locale a soccorrere il giovane. Il secondo episodio sul lungomare Piermanni, vicino al ristorante Pete’. Entrambi sono stati portati al pronto soccorso, dove altri coetanei erano nel frattempo stati ricoverati perché ubriachi anche loro. Già tutto scritto, già tutto previsto, e basta fare da spettatori una qualunque notte d’estate sul lungomare Piermanni per assistere a frotte di giovani che, dopo aver parcheggiato l’auto nella zona dello stadio, a piedi raggiungono i locali del divertimento lungo il litorale. Qualcuno già con la bottiglia in mano, altri si fermano negli chalet che incontrano lungo il percorso per farsi un bicchiere, da asporto, e così si arriva alla meta già “carichi“, già storditi e disponibili ad altri drink, fino a stare male, fino a piombare nel coma etilico per la quantità d’alcol ingerita. Con buona pace di chi si sorprende e ai preoccupa, per i quali c’è sempre un fenomeno da social che risponde “se non ti sta bene vanne a Sefro”, nel silenzio totale di chi, amministrando la città, qualche domanda dovrebbe farsela sul tipo di movida proposta, ma che su questi problemi invece proprio non si interroga e si giara dall’altra parte.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *