Le Province non vanno abolite e il leader dell’Udc, Pierferdinando Casini, sbaglia a sostenere tale prospettiva. A dirlo è Antonio Pettinari, segretario regionale dell’Udc, ma anche presidente della Provincia di Macerata, dove governa alla testa di una coalizione Pd-Udc-Idv formata sul modello del “laboratorio Marche” che dal 2010 amministra la Regione. “Come segretario regionale dell’Udc – ha detto Pettinari rispondendo ai giornalisti durante una conferenza stampa tenuta oggi – non sono d’accordo con la tesi portata avanti dal mio segretario nazionale, che sostiene la soppressione delle Province. Secondo me è un errore. E con me sono d’accordo anche altri dirigenti del partito. La Provincia infatti – ha affermato – è indispensabile come organo di coordinamento tra la Regione e i comuni, per non parlare delle numerose deleghe, tra cui quelle della gestione del territorio e dell’urbanistica”. Ma non basta, poiché Pettinari si è detto contrario anche alla soppressione dei piccoli Comuni, perché a suo avviso si tratterebbe di una proposta che porterebbe pochissimi fondi alle casse statali e provocherebbe “grossi danni”. Va bene – ha aggiunto – all’accorpamento dei servizi, ma “sopprimere i piccoli comuni è inimmaginabile, perché rappresentano un’identità territoriale insopprimibile e una ricchezza”.
