MALUMORE TRA I CITTADINI: “CHI PAGHERA’ LA SPESA PER I RILIEVI TECNICI DEL CROLLO?”

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Concluso l’atteso Consiglio Comunale, nell’insolita location dell’ex chiesa di San Francesco a Civitanova Alta, i cittadini si interrogano su alcuni punti della delibera. Se in parte si apprezza la volontà dell’Amministrazione di rivedere l’ordinanza in scadenza a fine mese e si riconosce l’impegno attuato dai tecnici comunali e delle imprese private nel ripristino della normale stabilizzazione del centro storico, rimangono aperti alcuni punti. Primo tra tutti, chi realmente dovrà farsi carico delle spese di censimento delle grotte. La delibera approvata nell’assise, immediatamente attuabile, chiarisce che l’esborso economico sarà a carico del Comune. Lo stesso, usufruendo del potere sostitutivo previsto dalla legge, inizialmente finanzierà l’operazione. Ma è il seguito che preoccupa i cittadini. La clausola finale della delibera recita: ” La spesa per tali rilievi di tecnici comunali o convenzionati sia anticipatamente posta a carico del Comune, salvo rimborso ove dovuto “. Ciò significa che il Comune attenderà i rilievi legali delle controparti e in relazione alla normativa applicabile deciderà per il rimborso a carico dei cittadini. Dunque Amministrazione che anticiperà la spesa, ma si riserva il diritto di rivalersi sul privato in caso di sentenza favorevole della Cassazione. Questo punto di sospensione preoccupa soprattutto il Presidente del Comitato di quartiere Alessandro Lattanzi, che nel suo intervento pubblico ha ribadito la proprietà pubblica del sottosuolo e come tale va considerato. Molti cittadini presenti al dibattito, hanno lasciato la sala senza avere risposte precise al riguardo e avvertono la precarietà come preambolo di brutte sorprese. Fatto sta che restano molte problematiche sul centro storico. I parcheggi insufficienti, la viabilità da interdire ai mezzi pesanti per ragioni di decoro e sicurezza e il recupero delle grotte stesso ad uso turistico. ” Un territorio che rifiuto di definire quartiere; che va valorizzato in più occasioni e non solo durante il periodo estivo “, le parole di Lattanzi. D’altro canto la maggioranza ha assicurato che si sta facendo il possibile per venirne a capo senza dover ricorrere alle vie legali; che determinerebbero un esborso consistente di denaro pubblico; ma soprattutto sancirebbero una frattura tra cittadini e Amministrazione che nessuno si augura. 

Emanuele Trementozzi

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