LA STORIA DI BLACKY IL CANE DELLA VETRINA

A volte è anche bello parlare degli argomenti insignificanti, soprattutto in un momento così complesso e preoccupante, ma l’interesse nei riguardi dei nostri “amici” a quattro zampe, è sempre piacevole. Almeno così lo reputiamo. Blacky è un cane nero che passa delle ore in una delle due vetrine dell’elegante boutique di Giampaoli di corso Umberto I, n. 114, e rimane del tutto indifferente ai gesti di saluto che i passanti gli rivolgono: tranquillo e indifferente rimane immobile al suo posto, come se fosse un oggetto in esposizione nella vetrina adorna di raffinati capi di abbigliamento e articoli di eleganza femminile.
Da quanto abbiamo appreso, Blacky ha sette anni e in pratica il luogo della vetrina sul corso è stato uno degli spazi preferiti, da quando, cucciolo trovatello, è stato accolto nella famiglia Giampaoli. Non appartiene a una razza specifica, sebbene la sua struttura si avvicini ai robusti Rotweller, ma è bello anche così. Naturalmente nelle sue giornata ci sono altri passatempi come lunghe passeggiate al guinzaglio, ma appena è possibile si mette in posa nella vetrina. Nell’entrare nella boutique per chiedere di conoscere il suo nome, si è avvicinato scodinzolando, quasi un gesto di saluto. Poi, è tornato al suo posto. (v.d.s.)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *