LA FINANZA CONTESTA PIÙ DI OTTO MILIONI, BUFERA SUL GRUPPO CEROLINI

Bufera sul gruppo Cerolini. La guardia di finanza gli contesta l’evasione fiscale e ha effettuato sequestri per 8 milioni 200 mila di euro a Civitanova, Macerata e in altre zone d’Italia in cui l’imprenditore ha interessi economici. Emesso dal Gip del tribunale di Macerata un decreto di sequestro preventivo per la somma equivalente a quella che gli inquirenti ritengono sia l’evasione fiscale. Il provvedimento ha interessato immobili e società, negozi, cinque bar e tra questi una caffetteria di Macerata, inoltre sei ristoranti, un centro estetico, quattro distributori di benzina e 16 veicoli. Tra le società nel mirino anche quelle che detengono la proprietà della Civitanovese. L’indagato, Giuseppe Cerolini, si dice tranquillo: “i locali sono tutti aperti. Confido di chiarire tutto davanti al magistrato e sono convinto che queste vicende si chiuderanno positivamente”. Per la Procura sarebbero invece state emesse fatture per operazioni mai effettuate e commessi altri reati finanziari per sottrarre ingenti somme al fisco.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *