SANTARCANGELO SBANCA. 4 ESPULSI PER LA CIVITANOVESE

055-con-commentoDi Emanuele Trementozzi

La Civitanovese viene sconfitta di misura in casa dal forte Sanatrcangelo, ma la gara resterà nella memoria di molti per i quattro espulsi nelle fila rossoblù e il gol annullato al 90esimo, giustamente, in nove contro undici che avrebbe rappresentato un vero e proprio miracolo sportivo. La prima azione della gara è locale, con Buonaventura che approfitta di un errore di Gregorio e entra in area, cross basso per Osagiede che non arriva per poco sul pallone e allontana in uscita bassa il portiere romagnolo. Ma il Santarcangelo ha il pallino del gioco in mano, con palla manovrata a centrocampo e scambi veloci e stretti che prendono in mezzo i civitanovesi. E al 15esimo il gol del vantaggio, che alla fine dei conti deciderà la gara. Radoi si infila dalla sinistra in area e crossa basso per il solissimo Ambrosini, che lasciato solo all’altezza dell’area piccola infila Paniccià con assoluta tranquillità. Dormita colossale della difesa che permette ai romagnoli il vantaggio. La reazione rossoblù è affidata al tiro dai venti metri di Mandorini al ventesimo, che si spegna alto di poco. Al 32esimo bella azione di Koutouan, che ricevuta palla dalla destra punta Locatelli, entra in area e lascia partire un diagonale che lambisce il palo. Al 36esimo la prima protesta locale: Rachini viene trattenuto in area da Locatelli, ma l’arbitro donna Vitulano non decreta il rigore e il centrocampista civitanovese viene ammonito per proteste. Ammonizione che peserà in avanti. Il Santarcangelo controlla e chiude la prima frazione in vantaggio, mostrando la sua forza e bravura nel gioco di prima; Civitanovese in bambola e poco propositiva. La ripresa si apre con l’errore di Cucco che libera al tiro Tonelli da fuori, ma il pallone sfiora il palo. Tre minuti dopo ci prova Rachini, ma il tiro è centrale; sul contropiede gran destro in area di Ambrosini e traversa piena a Paniccià battuto. Al 14esimo il primo episodio chiave: Rachini cade in area, ma non protesta. L’arbitro punisce ugualmente la simulazione o presunta tale e ammonisce il centrocampista. Doppio giallo e scatta l’espulsione; Civitanovese in dieci. Al 24esimo i rossoblù restano in nove. Cucco interviene da fermo su Del Pivo, il guardalinee segnala e viene espulso direttamente. Iniziano a piovere insulti pesanti e incivili ai danni del direttore di gara, dove l’epiteto meretrice è un effimera dimostrazione di parole ben più gravi che potete immaginare. Tra il 36esimo e il 40esimo la Civitanovese rischia di capitolare, in nove e senza forze per reagire. Prima Ambrosini e poi Radoi si vedono respingere sulla linea due colpi a botta sicura da Bordi, appena entrato. E al 44esimo l’ennesimo episodio discusso. Punizione dalla destra di Serrapica, testa di Marotta e pallone che pare destinato all’angolo a portiere battuto; interviene Osagiede sulla linea e mette dentro. Ma la bandierina dell’arbitro segnala il fuorigioco del nigeriano e annulla il pareggio che sarebbe un vero e proprio miracolo sportivo. La sensazione è che il colpo di testa di Lazzarini sarebbe entrato e sarebbe stato valido, ma il tocco di Osagiede è inopportuno e fa scattare l’off side. Piovono a questo punto bottigliette in capo piene d’acqua, la panchina intera scatta verso l’assistente e ne fa le spese Morganti che viene allontanato. Così come Orlando che viene espulso direttamente dalla panchina. E dopo quattro minuti di recupero arriva il triplice fischio che scatena la reazione dei tifosi, che continuano ad insultare l’arbitro. Scoppiano anche due petardi e a farne le spese sarà la società. Multa in arrivo e probabile squalifica del campo; la Civitanovese infatti era recidiva. Finisce così la gara e play off distanti ora cinque punti. Arbitraggio inadeguato, tifosi che protestano perché la Polizia non ha permesso l’ingresso di uno striscione recitante l’art 21 della Costituzione ( “ Libertà di parola ”); ma la reazione con lanci di bottiglie e petardi e i pesanti insulti possono passare inosservati? A ognuno la propria responsabilità

Civitanovese: Paniccià, Tidei, Cucco, Rachini, Marotta, Serrapica, Koutouan ( Bordi 27’ s.t. ), Mandorino ( Lazzarini 35’ s.t. ), Osagiede, Buonaventura ( Natalini 39’ s.t. ), Gandelli; All. Morganti A disp: Nunziata, Kulli, Orlando, Palma

Santarcangelo: Nardi, Baldinini, Locatelli, Obeng, Cola, Gregorio, Tonelli ( Varone 27’ s.t. ), Bazzi, Radoi, Del Pivo, Ambrosini; All. Angelini G
A disp: Casali, Griffo, Bezzi, Fabbri, Halilaj, Traini

Direttore di gara: Vitulano Carina S. di Livorno

Assistenti: Dallatomasina M, di Parma; Bellino Saverio di Mantova
Marcatori:Ambrosini 15’ p.t.
Ammoniti: Rachini ( proteste, simulazione 36’ p.t., 14’ s.t. ), Cucco ( comp.non reg 42’ p.t.), Serrapica ( comp. non reg 7’ s.t. ), Ambrosini ( com. non reg 22’ p.t.), Obeng ( proteste 46’ p.t. )
Espulsi:Rachini ( doppia ammonizione 14’ s.t.), Cucco ( gioco violento 25’ s.t. ), Morganti ( 45’ s.t. proteste ), Orlando ( da panchina proteste 46’ s.t. )

Note: Calci d’angolo ( 2 – 5 ), Minuti di recupero ( 2 p.t.; 4 s.t. )
Migliore Civitanovese: Bordi ( voto 7 ): Entra in campo e salva due reti praticamente fatte sulla linea di porta. Impatto migliore non potrebbe esserci
Migliore Santarcangelo: Ambrosini ( voto 7,5 ): Una furia dal primo all’ultimo minuto. Un gol, tanto gioco, una traversa, una rete salvata sulla linea a portiere battuto. Cosa chiedere di più?

Peggiore Civitanovese: Cucco ( voto 4 ): Farsi espellere in quel modo con la squadra già in dieci è pura follia. Inoltre manterrà il giallo ricevuto, per cui probabili due gare di squalifica e cumulo del giallo. Peggio di così…
Peggiore Santarcangelo: Locatelli ( voto 5 ): Il primo errore dopo sei minuti quasi porta al vantaggio locale. Nervoso anche nel finale, quando battibecca con Tidei.

Gioco di squadra quasi inesistente, seconda espulsione in campionato e Koutouan inizialmente terzino che non convince. Mister Angelini ( voto 7 ): Ha il solo demerito di non chiudere la gara, ma oltre il gol almeno tre occasioni limpide. Gioco sempre brillante e mai un pallone buttato via. Questa è Santarcangelo

Civitanovese: ( voto 4 ): Un voto in meno per gli ormai consueti scatti di nervi che compromettono le gare successive. Quattro espulsi, tra cui mister e un uomo in panchina, sono francamente troppi

Santarcangelo:( voto 7 ): Cosa dire di più di una squadra che non spreca una palla e solo per sfortuna non arriva al raddoppio? Una traversa e due salvataggi sulla linea impediscono un finale tranquillo. Ma il gioco è da ammirare per novanta minuti

Direttore di gara ( voto 4 ): Affrettata l’espulsione di Rachini, giusta quella di Cucco. Dal primo rosso entra in pallone e non indovina un fallo che sia uno. Gestione della gara assolutamente insufficiente, quasi disastrosa

 

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