INQUINAMENTO SPIAGGIA SUD E AREA CICLABILE. L’AZIENDA SANITARIA CHIEDE DI MONITORARE ANCHE I LOCALI DEL TIRO A VOLO

Monitoraggio all’interno dei locali del Tiro a volo per valutare l’eventuale presenza di sostanze inquinanti legate alla vicenda della contaminazione del Basso Bacino del Chienti. Si andrà a cercare il mercurio elementare volatile ai fini della valutazione dell’esposizione inalatoria dei siti contaminati, un’operazione che effettuata su richiesta dell’Ast di Macerata in seguito alla conferenza dei servizi del 27 luglio 2023 nel corso della quale è emersa l’opportunità di effettuare ulteriori approfondimenti e che ha escluso anche la redazione di una rimodulazione dell’analisi di rischio della zona, prodotta dal geologo Luciano Taddei e depositata nel comune di Civitanova nel gennaio del 2023. Sull’ipotesi di effettuare ulteriori studi per rimodulare gli esiti di quella indagine convergeva la posizione del Comune di Civitanova, ma non è stata condivisa da molti degli enti coinvolti nella conferenza dei servizi e il 14 dicembre scorso l’azienda sanitaria maceratese ha richiesto al Comune il monitoraggio del mercurio elementare (volatile) all’interno dell’impianto del Tiro a volo la cui recinzione confina con due tratti di spiaggia che, insieme a vaste porzioni di aree adiacenti alla pista ciclabile del fiume Chienti, sono risultate contaminate da sostanze pericolose per la salute, come riportato nella Analisi di rischio che Taddei consegnò nel gennaio del 2023 al Comune sulla base della quale sei mesi dopo l’amministrazionsi emise una ordinanza di divieto di accesso negli spazi considerati inquinati. Per il monitoraggio all’interno del Tiro a volo il Comune ha dovuto affidare un incarico ad una ditta specializzata, la Sea Srl di Tolentino, per un importo di 14.640 euro.