IMMIGRAZIONE, DOPO LA PROTESTA DEL SINDACO SARNANO, L’ASSESSORE MARCONI DICE “PORTEREMO MIGRANTI IN CITTA’ PIU’ ACCOGLIENTI”

Sulla protesta del sindaco di Sarnano per l’annunciato arrivo di 60 migranti dell’area sub-sahariana provenienti dai campi profughi della Puglia, è intervenuto l’assessore regionale Luca Marconi: “La vicenda – ha detto – non esiste. Non è mai esistita nei termini in cui qualcuno, a cominciare dal sindaco, l’ha presentata. Non so se questo era il modo migliore per fare una bella pubblicità alla città”. La scelta di Sarnano, ha spiegato, era dovuta alla disponibilità di una struttura, individuata da un’associazione che accoglie i profughi e che era pronta a convenzionarsi, per cento posti. “Fin dall’inizio – ha aggiunto Marconi – ho detto che cento posti in una piccola città come Sarnano non erano opportuni. Avevamo ridotto la disponibilità a 50. Questi 50 sono diventati 45 per le effettive esigenze. E avevo annunciato ieri al sindaco che i 45 sarebbero stati sistemati solo per qualche giorno e che già da lunedì, quasi sicuramente, 15 se ne sarebbero andati. Adesso addirittura sembrerebbe (ho ricevuto la comunicazione per telefono) che tutti e 45 li possiamo  portare in strutture e anche in città più accoglienti”.  “Una città che mostra vocazione al turismo – ha stigmatizzato Marconi – dovrebbe essere accogliente sempre. Si tratta di povere persone che arrivano dal Sub-Sahara e chiedono asilo al paese in base a una legge nazionale votata dal centro destra, e in base a un protocollo firmato dal ministro Maroni, presente il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta”.

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