FOERSI DELL’ANCORA: DA MOBILI SOLO STORIELLE E FALSITA’

Da Renzo Foresi dell’Ancora riceviamo e pubblichiamo:

“Mobili continua a raccontare storielle e falsità nell’intento di deviare i fatti e screditare il sottoscritto. La mia serietà e capacità politico-amministrativa è riconosciuta pubblicamente da oltre 30 anni. Le deleghe da me ricoperte, hanno portato ai cittadini e dipendenti del Comune notevoli vantaggi:
– accordo tra vigili urbani e Comune su una controversia che durava da molti anni;
– accordo con tre Comuni, Civitanova Marche, Sant’Elpidio a Mare e Porto
Sant’Elpidio, per la realizzazione del ponte in via Einaudi, rotatoria e 2.600 ml. di strada con delibere del consiglio Comunale ad unanimità, importo dell’opera 12.600.000,00 Euro (Mobili in 5 anni non aveva fatto nulla);
– Verifica e messa a punto della graduatoria per assegnazione tombe di famiglia Civico Cimitero di Civitanova Alta;
– Istituzione immediata e concertazione dei comitati di quartiere;
– Messa in funzione del difensore civico per la prima volta a Civitanova Marche;
– Pubblicazione in rete di tutte le delibere del Comune, C.C., G.M., Determine;
– Proposta di avanzamento livelli del personale partendo dai livelli più bassi e ritengo di essere stato apprezzato dai dipendenti pubblici a differenza del Sindaco;
– Proposta di eliminazione totale di consulenze ed incarichi esterni al fine di
incrementare anche economicamente i dipendenti pubblici;
– Ordinaria concertazione con i dipendenti ed accoglienza dei cittadini, la porta del mio ufficio è stata sempre aperta;
– Rapporti con le istituzioni;
– Concertazioni sindacali ed i dipendenti;
– Messa a norma all’anagrafe per i certificati di residenza con delibera G.M.;
– E tante altre cose che nel caso la stampa voglia pubblicare le elencherò molto volentieri.
Mobili non è un politico come me che crede alla politica di rappresentanza per i cittadini nel rispetto delle democrazia e libertà. In giunta non condividevo il modo del Sindaco di fare amministrazione in quanto lontano dai partiti e liste che devono rappresentare il popolo. Le mie pubbliche proposte, previste nel programma elettorale, anche a riguardo del “cosiddetto progetto Foresi alla foce del Chienti” riguardavano il ponte sul Chienti, un parco di 35.000 mq., un parcheggio per 1.000 posti auto, realizzazione di discoteca per i giovani per 1.500 mq. e balera per 500 mq., con viabilità tanto necessaria in quella zona.
Le stupidaggini che vengono dette in merito ad appartamenti facendoli passare di mio interesse, le rigetto con fermezza, in quanto la proposta di un intervento pubblico-privato è stata avanzata dal proprietario dell’area, ed io l’ho esposta in giunta ed in maggioranza per due volte, senza nessuna decisione e definita risposta, senza discussione nei partiti, senza discussione con i cittadini, senza discussione in Consiglio Comunale (complimenti). In
merito alla mia uscita per me è stata una liberazione che cercavo da tempo, pubblicamente i Consiglieri Comunali ed altri hanno detto che mai è stato messo in discussione il mio operato o la mia rappresentanza, mentre ciò è stato fatto per altri assessori e Sindaco.
Mobili pretendeva la firma in deliberati che non ritenevo idonei, ad esempio deroghe per la messa a dimora di piante nell’area esterna a capannoni, incarichi esterni (esempio zone PEEP per 250.000 Euro oltre a circa 1.000.000 di Euro in procinto di assegnazione, progetti urbanistici, ecc…, mansioni che potevano essere svolte dai dipendenti Comunali), progetti di Euro 6.500.000 comprensivo dell’area per inserire persone di oltre 75 anni con giovani studenti, varianti e variantine urbanistiche per capannoni e centri commerciali nell’interesse di privati, oltre a variantine residenziali. La mia fuoriuscita dipende da questo e dal fatto che in quel momento Mobili non aveva certezza di maggioranza in Consiglio Comunale, pertanto la mia sostituzione a “garantito per varie amicizie” due
consiglieri Comunali. Come ti ho candidato, stò lavorando per rimuoverti per garantire a Civitanova un Sindaco migliore.

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