Fiumi tracimati in più punti. Lungo le strade si vedono auto accatastate per il flusso senza sosta di acqua e fango: una lotta impari per i vigili del fuoco, che stanno cercando di trainarle con mezzi meccanici. Sono in corso anche perlustrazioni nei sottopassi, per escludere che altre persone, oltre all’anziano e la ventenne dispersi a Casette d’Ete, siano rimaste intrappolate in qualche vettura in panne. Nella sede della Regione Marche è in corso una riunione della Protezione civile e di tutti i servizi coinvolti nelle operazioni di soccorso e assistenza a gli sfollati. Tracimato in più punti anche il fiume Potenza. A Civitanova la mareggiata si è letteralmente mangiata la spiaggia dello stabilimento balenare Batik. La superstrada da Civitanova a Morrovalle è stata chiusa. Le strade provinciali laterali alla superstrada sono in molti tratti impraticabili. Alle 10.40, il traffico a Santa Maria Apparente, in via del Casone, è praticamente bloccato. Molti i garage allagati. Da fosso Maranello agli altri fossi l’acqua è a livello di guardia. Sempre a Civitanova a confine con Porto Sant’Elpidio, a causa dell’esondazione del fiume Chienti, anche la pista ciclabile è allagata. Continueremo ad aggiornarvi in tempo reale sull’evolversi della situazione
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