FILIPPO DAVOLI OSPITE DELLA SCUOLA DI SCRITTURA POETICA

Primo incontro extra della Scuola di scrittura poetica, patrocinata dal Comune di Civitanova Marche e condotta con passione da Umberto Piersanti (nel 2005 tra i candidati al Premio Nobel per la Letteratura, scrittore, regista e ideatore del prestigioso Premio Metauro). Gli allievi potranno confrontarsi con un protagonista della scena poetica nazionale, in questo caso Filippo Davoli, tra i vincitori del “Premio Montale” per l’inedito, pubblicato col titolo 14 solitari in 7 poeti del Premio Montale (Crocetti, 2002); curatore responsabile della rivista “Quid culturae”; tra le tante pubblicazioni in poesia citiamo l’ultima “I destini partecipati” (La vita felice).
L’incontro si svolgerà domenica 30 novembre alle ore 16,30 presso la Biblioteca comunale di Civitanova Marche (viale V. Veneto 124) e sarà aperto a chiunque e gratuito.
L’obiettivo del progetto culturale è quello di allargare la conoscenza della poesia, soprattutto quella italiana e contemporanea, tramite la pratica diretta dei testi e la frequentazione di poeti.
Il 14 dicembre sarà la volta di Massimo Raffaeli, l’11 gennaio verrà a far visita alla Scuola Milo De Angelis, l’8 febbraio invece Franco Buffoni, il 21 marzo ci sarà Gian Mario Villalta, per concludere con Davide Rondoni il 19 aprile.

Il corso, promosso dalle Associazioni culturali “Nel verso giusto” e “Il colle”, con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche, sta riscuotendo un grandissimo successo. Una scommessa vinta dall’ideatore e conduttore Umberto Piersanti, per l’affluenza e l’interesse che sta creando. “Questo è un corso non solo per chi intende misurarsi sulla pagina – spiega il poeta urbinate – ma anche di cultura poetica, in un’Italia in cui la situazione è abbastanza complessa attorno a tale tema”.
Ogni domenica dalle ore 16,30 presso la Biblioteca “S. Zavatti” alle letture dei testi degli allievi si affiancano lezioni sui grandi classici della poesia moderna e contemporanea (si è appena iniziato con Montale), di fronte un pubblico eterogeneo che non finisce mai di stupire poiché ad appena un mese dall’inizio ancora continuano a iscriversi.

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