FERROVIE: PER LA MORTE DEL 30ENNE DANIELE MONTENOVO, ASSOLTO IL MACCHINISTA IVO CASCINO

Nel processo d’appello per la morte di un macchinista delle ferrovie rimasto folgorato ad Ancona il 12 gennaio del 2003 mentre sostituiva una valvola dall’impianto elettrico di un Etr 450 in partenza dal capoluogo per Roma, è stata confermata l’assoluzione del macchinista Ivo Cascino dall’accusa di omicidio colposo. La vittima, che lavorava da 30 anni in ferrovia, si chiamava Daniele Montenovo, di 49 anni. I giudici hanno dunque respinto l’appello della procura. In primo grado, nel 2005, con rito abbreviato, il gup aveva invece condannato a quattro mesi di reclusione un altro tecnico delle ferrovie chiamato in causa per la vicenda, Ettore Paglioni. L’impostazione dell’accusa, nel processo di primo grado, era che Cascino e Paglioni, forse per accelerare l’intervento del tecnico, avrebbero aperto il portello senza eseguire alla lettera il complesso “giro di chiavi” previsto dalle procedure di sicurezza per evitare che qualcuno operasse sugli impianti elettrici prima di abbassare i pantografi e mettere a terra la tensione. Addebiti sempre respinti dagli imputati.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *