FACEVA PROSTITUIRE LA MOGLIE, SECONDO CASO A CIVITANOVA

prostituta-290x2001Si faceva chiamare Laura e reclutava clienti attraverso annunci pubblicati su opuscoli specializzati. Il cliente chiamava e la raggiungeva in una lussuosa villetta a schiera in via Martiri delle Foibe, nella zona Stadio, a Civitanova. Peccato però, che l’ultima telefonata è stata fatta da un agente della polizia che fingendosi un cliente è riuscito a smantellare un altro episodio simile a quello accaduto qualche giorno fa sempre in città. Le cose sono andate così. La donna, 26 anni, originaria di Teramo ma residente a Civitanova ha accolto il poliziotto in casa, gli ha chiesto circa 100 euro per la prestazione e lo ha invitato ad accomodarsi in camera da letto. A quel punto, il poliziotto ha rivelato la sua vera identità. Laura ha cominciato ad urlare e contemporaneamente di sotto, qualcuno è scappato sbattendo la porta: era il marito di 29 anni notato dagli altri poliziotti che si erano appostati di fuori in attesa di entrare in casa. E’ stata la donna a chiamarlo telefonicamente per farlo tornare. Durante la perquisizioni è stato trovato di tutto e di più: manette, fruste, falli di ogni genere insieme ad una carta di credito con accanto 2.300 euro, probabilmente il guadagno di una giornata.

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