Soltanto poche settimane fa, con buona pace di noi elettori, di centro destra o centro sinistra poco importa, la notizia che ci sarebbe stata una lunga pausa prima di tornare nuovamente al voto, ci aveva fatto tirare un sospiro di sollievo. Ed invece il destino, per qualcuno beffardo, ha fatto sì che per i cittadini della provincia di Macerata, questo pio desiderio avesse vita breve. A creare fastidio, naturalmente, non sono le operazioni di voto in sé, strumento questo di democrazia irrinunciabile e fondamentale -e per il quale c’è chi nella storia ha pagato con la vita perchè ciò potesse accadere-, ma,tutto quello che l’andare alle urne innesca. All’indomani della notizia che il Consiglio di Stato aveva accolto il ricorso della Lam, azzerando di fatto l’Amministrazione provinciale e costringendo Franco Capponi ad abbandonare la fascia blu da presidente, immediatamente si è rimessa in moto la macchina “acchiappa voti”. E per noi “poveri mortali”, ha avuto inizio un film già visto tante e tante volte, al punto da saperne le battute a memoria. Facciamo un esempio tanto per capirci. Tra non molto si ritornerà a parlare di discarica, con qualcuno pronto a “giurare” di avere la soluzione in tasca; soluzione che naturalmente, sarà svelata subito dopo il voto. Soltanto che stavolta, sperando che come diceva la Fatina a Pinocchio “le bugie hanno le gambe corte”, qualche cittadino solerte -sempre che nel frattempo non ci sia stata un’epidemia di Alzheimer- ricorderà a Franco Capponi (si badi che non è un accanimento nei confronti dell’ex presidente, ma una constatazione dei fatti facilmente riscontrabili facendo una semplice rassegna stampa), che queste parole, nel 2009, erano già state dette, ma che, ad un anno dal suo insediamento, quel sito di cui Capponi custodiva gelosamente il segreto, lo era al punto da rimanere segreto anche dopo la sua elezione. Al contrario ciò, in tema di rifiuti è realtà, sono i 700 mila euro che il Comune di Macerata dovrà pagare al Cosmari per un solo quadrimestre…o le tariffe a civitanova che sono aumentate e aumenteranno fino al 30 per cento come scritto nel bilancio appena approvato dalla maggioranza di centro-destra …..e questo tanto per cominciare!