Il Tar Marche deciderà il 15 settembre sulla sospensiva chiesta da quattro candidati al dottorato di ricerca in scienze ambientali, svoltosi a dicembre all’Università di Urbino, che aveva attribuito cinque dottorati (tre con borsa di studio). La graduatoria non fu pubblicata. Un Decreto Rettorale dispose il rinnovo della valutazione delle prove scritte e del profilo scientifico dei candidati. I ricorrenti chiedono la sospensione del decreto del rettore e l’annullamento parziale della procedura di concorso per l’ammissione. Su loro richiesta il Tar aveva già disposto e ottenuto che l’Ateneo depositasse gli atti della procedura. Sulla base dei documenti, i ricorrenti, dopo aver impugnato gli atti conseguenti a quelli iniziali, hanno anche depositato motivi aggiunti di ricorso. Circostanze che hanno portato al rinvio della decisione del Tar.