DORIS FUAKUPUTU, SALUTI AI CIVITANOVESI DALL’ARABIA SAUDITA

doris-fuakuputuDi Emanuele Trementozzi
17 reti stagionali, il raggiungimento dei play off persi contro la Santegidiese e poi il doloroso addio per trasferirsi in Arabia, dove indossa la casacca dell’Al-Fateh. Stiamo parlando del grande ex bomber civitanovese Doris Fuakuputu, che a Civitanova ha lasciato grandi ricordi oltre che tanti amici pronti ad abbracciarlo appena tornerà in città.

Salve Doris, come vanno le cose in posti così lontani?
Salve, innanzitutto grazie per il vostro interessamento. Qui in Arabia Saudita è tutto molto diverso e le prime vere difficoltà sono state legate al clima e alla lingua. Ora comunque va abbastanza bene, anche se Civitanova ha sempre un posto nel mio cuore

Civitanova, un punto cruciale della tua carriera. Cosa ricordi con maggior piacere della nostra città?
Tutto. I tifosi che mi hanno adorato e ancora mi vogliono bene, la società e i mie ex compagni che tutt’ora sento anche grazie a facebook. Buonaventura su tutti e anche l’altro grande ex Argiolas.

Il tuo mestiere è stato sempre quello di segnare. Quanti reti hai fatto con i rossoblu?
Ho raggiunto le 17 reti stagionali lo scorso anno; 14 in campionato e 3 in Coppa Italia. Una stagione bella e importante per tutti non solo per me. Adesso all’ Al- Fateh sono a quota 4 reti in 11 gare e anche qui sto pian piano diventando l’idolo dei miei tifosi.

Capitolo Nazionale. Con la tua nazionale quante reti hai messo a segno?
Da quando gioco con il Congo quattro reti. Un’esperienza unica e importante vestire i colori della propria Nazione. E proprio per proseguire questa esperienza ho dovuto scegliere il trasferimento in Arabia, anche se Civitanova sarà sempre nel mio cuore.

Doris Fuakuputu, cingalese di nascita ma civitanovese di adozione.

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