Dopo polemiche e un’interrogazione consiliare presentata dal centro sinistra, il sindaco Fabrizio Ciarapica ha aggiornato la sezione ‘Trasparenza’ del sito del Comune, pubblicando le spese elettorali del 2022 che fino al 10 gennaio, nel suo caso, riportavano un preventivo da 5.000 euro. Fabrizio Ciarapica ha dichiarato di aver speso 31.550 euro e lo ha fatto oltre i termini previsti dalla norma.
Un comportamento non corretto dal punto di vista della trasparenza e dell’etica, una mancanza di rispetto da parte di un sindaco che dovrebbe dare l’esempio ai propri cittadini. Oltre a ciò non è definito il dettaglio delle spese e pertanto non compare chi ha contribuito alla campagna elettorale del sindaco.
C’è poi una sproporzione tra quello che ha speso l’allora candidata sindaco Mirella Paglialunga che ha dichiarato una spesa di 26.245 e quello che dichiara oggi di aver speso Ciarapica. Una differenza di poche migliaia di euro che lascia perplessi se si pensa ai 6×3 che hanno tappezzato tutta Civitanova per mesi, ai filmati ecc.
Per quanto riguarda la Squadroni, che nella prima parte della campagna elettorale si è resa molto visibile con manifesti 6×3 e pagine intere sui quotidiani spendendo, a suo dire, solamente 9.851.
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