DOPO LE MOLOTOV AL MOLO SUD DI CITANOVA, RAFFORZATI I CONTROLLI

Dopo le due auto date alle fiamme nei pressi del porto di Civitanova Marche utilizzando delle bottiglie molotov, non si abbassa la guardia. Le conseguenze sarebbero potute essere certamente diverse, e solo il l’immediato intervento dei pompieri e del personale della Capitaneria di Porto civitanovese ha scongiurato il peggio. Il rinvenimento di alcuni frammenti di bottiglia sotto i mezzi incendiati ha indotto gli investigatori a richiedere l’intervento del personale della Polizia Scientifica della Questura di Macerata per i rilievi del caso e consentire ulteriori sviluppi investigativi. Le indagini vengono condotte dal Commissariato della Polizia di Stato di Civitanova Marche. Gli investigatori sono impegnati nel capire il motivo per cui i due mezzi siano stati dati alle fiamme; se alla base del gesto ci sia un atto intimidatorio o quant’altro. In attesa di ulteriori sviluppi, il tenente di vascello Mario Poli, comandante del porto, chiederà per vie formali al Comune di provvedere alla riparazione della telecamera di sorveglianza, andata in tilt nei giorni scorsi a causa di un temporale.

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