DA CARLA FRACCI UN GRAZIE AL PITTORE NICOLA FIORETTI

Carla Fracci, la notissima prima ballerina la cui notorietà si lega alle notevoli interpretazioni di ruoli romantici e drammatici, è stata la madrina del “Cecchetti Internationl Classical Ballet Competition 2017”, che ha avuto luogo Firenze, e in tale occasione il pittore civitanovese Nicola Fioretti, che in questi ultimi anni ha dedicato buona parte della sua attività pittorica alle immagini del balletto, le aveva fatto pervenire, tramite la prof.ssa Livia Brillarelli, la più importante studiosa di Cecchetti del mondo, una cartella con tre suoi disegni, in chine colorate (cm 24 x 33), e un suo catalogo con dedica. Lo stesso gesto lo ha fatto con i componenti la giuria e gli ospiti d’onore che sono stati: Franco De Vita, Raymond Lukens, entrambi membri della giuria, Monica Mason, notissima ballerina inglese, e Diane Van Shoor, “principessa” di Balletto della Royal Ballet di Londra, tutti, perciò, straordinari esponenti del Balletto mondiale. Ebbene, tutti questi personaggi, intuendo nei dipinti la profonda riconoscenza e ammirazione di Fioretti nei riguardi del Balletto e del maestro Enrico Cecchetti (1850-1928), il più grande rappresentante dell’arte del Balletto, che com’è noto, ha legato il suo nome alla nostra città, gli hanno trasmesso un catalogo dell’avvenimento fiorentino e uno scritto, firmato da ognuno di loro, con su scritto: “Un grande grazie al pittore Nicola Fioretti per averci regalato le sue bellissime opere”. La firma autografa di Carla Fracci è la prima a destra del documento del quale abbiamo fatto uno stralcio.
Il riconoscimento, quanto mai importante, ha ovviamente suscitato una comprensibile soddisfazione nel pittore civitanovese, che, per lontana abitudine, non preferisce mettersi in primo piano, lasciando le valutazioni agli altri. Inoltre, ha costituito un premio alla sua dedizione a quanto il maestro Cecchetti rappresenta e continua a farlo dando forma e colori agli slanci che caratterizzano il linguaggio che il ballo classico porta con sé.
Inoltre, in alcune occasioni ha portato il suo omaggio al maestro civitanovese e lo ha fatto partecipando in rassegne a lui dedicate che si sono tenute a Forlì, nel Centro Nazionale della Danza di Parigi, all’American Ballet “Jaqueline Onassis” di New York. a Londra, nel museo del teatro dell’Accademia Vaganova di S. Pietroburgo, dove Cecchetti ha insegnato e dove sono in visione tredici dipinti di Fioretti delicati al Balletto.
Proprio da S.Pietroburgo, Fioretti ha ricevuto recentemente il corposo catalogo, alla cui realizzazione ha contribuito la stessa Brillarelli, con una dedica del rettore di quella prestigiosa Accademia, Nikolay Ziskaridze, ex etoile del Bolshoi.
In definitiva, il tutto, attraverso gli apporti storici e letterali della prof. Livia Brillarelli, che hanno trovato accoglienza anche negli spazi della Biblioteca “S.Zavatti” e i dipinti di Nicola Fioretti, rappresentano il sincero omaggio che la città continua a dare al grande maestro e al Balletto. (Vittorio De Seriis)

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