L’hanno ammazzata di botte, lui il mandante dell’omicidio, Sandro Carelli, aveva dato 1500 euro al figlio, Valentino, e agli altri 3 balordi, Sebastian Capparucci e Silvio Giarmanà. E’ stata una vendetta, a spingere il pensionato 57enne che aveva perso la testa per una ragazza molto più giovane di lui a fargliela pagare. Lui, Carelli padre ha fatto il palo, mentre gli altri 3 hanno massacrato di botte Cristina Andrea Marin in ascensore, l’hanno presa a calci sul pianerottolo del palazzone di lido bello, dove la ragazza abitava e l’hanno finita sulla spiaggia. E’ la più triste e torbida delle storie quella che ha portato alla morte della giovane rumena, tra qualche giorno avrebbe compiuto 24 anni. La ragazza stava tentando di lasciarsi alle spalle un passato pesante, era arrivata in Italia qualche anno fa, Sandro Carelli se ne era invaghito vedendola ballare al night tutte le sere. C’era stata una storia tra i due, ma da qualche tempo la ragazza si era legata ad un altro uomo, saltuariamente faceva qualche lavoretto di giorno, come la baby sitter, spediva i soldi alla famiglia, in Romania. I potentini non si spiegano come sia potuto accadere un fatto simile, un omicidio tanto efferato in una piccola cittadina, nella quale tutti si conoscono. Sandro Carelli lo conoscevano tutti, si sa che era stato un gran lavoratore, prima della pensione e che ultimamente era assiduo frequentatore del night. Era stato sposato con una rumena, che aveva lasciato, lui ed il figlio, una decina d’anni fa. Da allora Carelli non si era più rifatto una vita, forse aveva puntato tutto su quella ragazza tanto più giovane di lui, e quando ha capito che lei non era dello stesso parere, con 1500 euro e nel più atroce dei modi ha deciso di fargliela pagare.
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