In questo periodo sono tante le testimonianze di chi è impegnato in prima linea nell’emergenza covid. Alcune toccano il cuore. Come quella raccontata dal dottor Giorgio Zaraca di Fermo.
“Carissimi – scrive li dottor Zaraca – oggi sono stato chiamato a prestare la mia opera nel reparto di Rianimazione del Murri. Vorrei condividere alcuni pensieri. Un conto sono le immagini che tutti vediamo un conto,credetemi, è trovarsi lì di persona… ma nella immane tragedia quello che mi ha più colpito è il modo in cui tutti gli operatori si prendono cura degli ammalati, ho visto volti stremati trattare con amorevolezza impensabile malati che non possono neanche rendersene conto, ragazzi anche giovanissimi che mettono a rischio la loro vita per la missione, perché di questo si tratta, che hanno scelto. Vorrei rassicurare chi ha persone care che non può vedere: state tranquilli ci sono degli angeli che si stanno prendendo cura dei Vostri cari nel migliore dei modi. Di tutto questo dovremo ricordarci quando questo tsunami sarà passato… intanto speriamo e preghiamo perché tutto questo passi presto.”
