COCAINA IN PORTA OSTIE D’ORO

Un porta ostie d’oro, la cui provenienza è sconosciuta, trasformato da uno spacciatore tunisino in contenitore di cocaina. La scoperta è stata fatta dai carabinieri di Civitanova Marche, nel corso di una perquisizione in uno degli appartamenti dell’Hotel House a Porto Recanati. L’uomo un  32enne, di Mahdia, nascondeva nell’oggetto sacro 20 grammi di cocaina e 10 di eroina. In casa aveva anche nove telefoni cellulari di provenienza sospetta, un navigatore satellitare e due apparati ricetrasmittenti, con i quali captava le comunicazioni radio delle forze di polizia. L’uomo che è stato arrestato per detenzione e spaccio di stupefacenti e ricettazione del porta ostie e dell’altra refurtiva, proviene dalla stessa città tunisina di Draif Lofti, il connazionale picchiato e ucciso la notte del 12 novembre scorso davanti all’Hotel House.

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