Mercoledì alle ore 14,30, come prevede il programma ufficiale, il Polisportivo ospiterà l’ultima fase del secondo triangolare della Coppa Marche, che dovrà designare le sei finaliste del torneo, e vedrà di fronte due formazioni dell’alta classifica del girone C della Prima Categoria Marche, ovvero Civitanovese ed Elpidiense Cascinare. Entrambe, inserite nel triangolare D, hanno tre punti in quanto i rossoblu hanno vinto l’11 ottobre a Caldarola con un vistoso 8-1, l’altra, ha ottenuto, il primo novembre, il successo per 3-0, a tavolino, in quanto lo stesso Caldarola, che è stato anche penalizzato di € 150, non si è presentato in campo. Il meccanismo del passaggio alla fase successiva prevede, oltre al punteggio, una migliore situazione nel quoziente reti, fatto questo che lascia facilmente supporre che il +7 dei Rossoblu sia inattaccabile. Ne deriva che alla Civitanovese sarà sufficiente anche pareggiare per passare alla fase successiva.
Non è però da escludere che l’ottimo undici di mister Francesco Cantatore non tenti il ”colpaccio” in virtù del buon stato di forma della sua squadra che si è inserita al terzo posto, condiviso con la Vigor Castelfidatdo, con 20 punti, a due lunghezze perciò dalla Civitanovese.
Ma è anche ovvio che i Rossoblu di Francesco Nocera non saranno disposti a cedere nulla e la buona prestazione di domenica, fa ritenere che scenderà in campo con tutte le motivazioni necessarie per vincere il confronto e proseguire nel cammino di Coppa, la cui vittoria finale garantisce solo un modesto, ma sempre utile, premio in denaro. Nei Rossoblu è assente Seydou Bamba in quanto squalificato, comunque assente domenica anche per via di un leggero infortunio, mentre ci dovrebbe essere la disponibilità di tutti gli altri.
Dirigerà l’incontro: Federico Ferdinando Feliciani di Ancona.
In campo, nella stessa giornata di mercoledì 22 novembre anche le seguenti formazioni: triangolare A: Audax Piobbico – Marotta: triangolare B: Montemarciano – Staffolo; triangolare C: San Biagio – Casette Verdini (ore 20); triangolare E): Pioraco – Santa Caterina; triangolare F: Castignano – Amandola.
Quasi certamente le sei prime classificate saranno inserite ancora in due triangolari nei quali dovrebbero entrare a far parte le vincenti, in uno, dei triangolari A-B-C e nell’altro quelle dei triangolari D-E-F, con relativo sorteggio per stabilire i primi due abbinamenti, lasciando ai criteri previsti, l’organizzazione del secondo e terzo turno. Le due vincenti si sfideranno per la conquista della Coppa.