Di Vittorio De Seriis
Dal giorno 18 la Civitanovese ha preso ad allenarsi in casa, preferendo, per il momento, il campo della Città Alta. Giovedì, con inizio alle ore 17, ci sarà un’ amichevole a Montegranaro, che si è fusa con la Folgore Falerone, e nella quale ci sono gli ex Boateng. Trillini, Chiodini e altri, poi domenica 24 avverrà il debutto in Coppa Italia contro la neopromossa Castelfidardo, con inizio alle ore 16, ma ancora è in dubbio il terreno di gioco che ospiterà la sfida: Montegranaro o Recanati.
La penalizzazione del campo, come molti ricorderanno, risale alla passata stagione quando la Civitanovese per i fatti accaduti nella 15.a giornata, nella gara interna contro l’Agnonese (1-1), ebbe, oltre all’ammenda, “la squalifica del campo di gioco per due gare effettive da disputarsi in campo neutro e a porte chiuse”. Quella puntualizzazione di “gare effettive” fa sì che la seconda giornata di squalifica, la prima si disputò sul neutro di Recanati contro la Vis Pesar, possa essere osservata nella giornata di Coppa Italia di domenica. Se non ci fosse stata quella precisazione, la penalizzazione sarebbe scattata, come prevede il codice di giustizia sportiva (CGS), nell’art. 19, commi 11.1 e 11.3, in occasione della prima giornata di campionato di questa stagione, dal momento che normalmente le squalifiche “si scontano nelle rispettive competizioni”.
Chiarito questo aspetto regolamentare, c’è da sottolineare che la Civitanovese si sta preparando diligentemente per affrontare i prossimi impegni nel migliore dei modi e stanno già emergendo delle positive indicazioni dei singoli, tipo Degano e Amodeo.
Interessante ascoltare il parere del ds Daniele Muscariello in merito al primo periodo di attività. «Il bilancio della preparazione in altura – ha infatti detto – è senza dubbio positivo: si è cercato di costruire un gruppo esemplare ed anche se la rosa è alla data odierna ancora da completare in alcuni ruoli chiave, il periodo trascorso insieme è assolutamente servito per conoscerci meglio, per permettere ai valori umani di emergere. Prima che ringraziare tutti i ragazzi, vorrei spendere due parole di encomio per lo staff tecnico: la professionalità, lo studio scientifico, la cura di ogni particolare e l’organizzazione globale hanno fatto di ogni allenamento una lezione da cui imparare. Solo quando si lotta tutti insieme per lo stesso obiettivo, uniti, si può vincere: il nostro obiettivo è quello di dare il massimo sempre, in ogni occasione. Sono veramente soddisfatto di come mister Mecomonaco ed i suoi collaboratori hanno condotto questa fase: dalla pre-preparazione, volta soprattutto al rafforzamento per scongiurare gli eventuali infortuni, alle prime uscite amichevoli, ho avuto l’impressione di una squadra concentrata e serena: certo l’intensità e le motivazioni sono quelle del calcio d’agosto e la condizione è ancora in fase di rodaggio».
Fra le novità della Civitanovese di questa stagione c’è quella che non sarà prevista la campagna abbonamenti, come’era stato già anticipato. “La Civitanovese – è stato puntualizzato in proposito -, nonostante sia pienamente convinta dell’impegno e del merito di ogni componente del suo organico e soprattutto della bontà del progetto in atto, ha deciso di rimettersi alla valutazione del proprio pubblico: tutti coloro che ogni domenica decideranno di recarsi allo stadio potranno e dovranno giudicare con i propri occhi l’operato e le prestazioni della Civitanovese. Un Polisportivo gremito in ogni suo ordine di posto sarà la migliore testimonianza di un’annata positiva e di un legame che si è formato”.
