CIVITANOVESE FERMATA IN CASA DALLA PERGOLESE (1-1). ALTRO SUCCESSO PER LA JUNIORES

Civitanovese (4-4-2): Mazzoni; Cesselon, Lattarulo, Micolucci, Gorini; Seferi, Diomande, Gadda, Bondi; Shiba (26′ st Margarita), Tozzi Borsoi. AS disp.: Rossetti, Diamanti, Morbidoni, Rapagnani, Kutra, Guermandi. All. Paci.
Pergolese (4-3-3): Latini; Righi, Vitali N., Coppa, Berardi; Carbonari, Morganti, Vitali G., Anastasi (40′ st Bracci), Bucefalo, Riservato. A disp.: Lattanzi, Branchini, Presciutti, Antognoli, CVhiarucci, Pieretti. All. Guiducci.
Arbitro: Silvestri di Ascoli Piceno.
Reti: 14′ pt Lattarulo, 31′ pt Silvestri.
Note: pomeriggio con vento. Al 42′ st espulso Gadda con rosso diretto; ammoniti: Diomande, Cesselon, Lattarulo. Spettatori 500, di cui una quindicina ospiti. Angoli 4-3; recuperi: 0′ e 5′.
Civitanova Marche – La Civitanovese non è riuscita a difendere il vantaggio che aveva ottenuto con merito e una volta concesso un grosso regalo agli ospiti non è riuscita più a passare, ottenendo solo una traversa. Una frenata dei rossoblu adriatici, oggi in maglia bianca, per certi versi imprevista e che alla luce dei fatti consente al Fabriano Cerreto di ridurre a dieci punti il distacco in classifica, che a quattro gare dal termine dà ancora delle garanzie, ma non in modo assoluto come si pensava alla vigilia della gara odierna.
La Pergolese, squadra giovane e con quattro under, si dimostra molto giudiziosa nel gioco e alterna allo schema a cui abbiamo fatto cenno nel tabellino anche al 4-5-1, lasciando il solo Bucefalo in avanti e garantendosi un certo dominio a centro campo e il frequente ricorso alle ripartenze. Sono proprio i pesaresi a collezionare la prima azione pungente e difatti al 2′ Lattarulo era costretto a fermare con le spicce Bucefalo e ciò dava origine a un calcio di punizione dal limite. Al tiro il n. 6 Vitali Nicola e palla che colpiva lo spigolo della barriere rossoblu e finiva in angolo. Il vantaggio edella Civitanovese avveniva al 14′: punizione dalla sinistra din Bondi e in mischia Lattarulo metteva in rete di testa, ottenendo il suo sesto gol. Vicina al raddoppio la formazione di casa al 21′ con Seferi che metteva in azione Shiba e seppure con qualche difficoltà Latini fermava. Al 31′ un grossolano equivoco fra Mazzoni e Lattarulo e palla che finiva dalle parti di Silvrestri che era in agguato in area e metteva in rete a porta vuota. Un regalo con i fiocchi!
Nella ripresa Civitanovese alla ricerca del vantaggio. Ci andava vicina al 6′ con un tiro dal dimite di Kader Diomande ma la palla colpiva la traversa. Ancora dai piedi di Bondi il suggerimento al 19′ per Tozzi Borsoi sul quale il portiere ospite aveva la meglio in uscita. Più nulla di imporrante se non il fatto che al 42′ la Civitanovese rimava in dieci per l’espulsione di Gadda. Non condivisa dai supporter di casa della tribuna laterale per la sostituzione di Shiba con Margarita. Proprio in merito a questo episodio, Massimo Paci (nella foto), ha dato la sua versione nel dopo partita. “Ho schierato la squadra con due punte – ha detto – una delle quali doveva cercare la profondità e l’altra il raccordo, per cui ho tentato con Margarita, come avevo provato nel corso della settimana. Il fatto saliente della partita è stato il gol che abbiamo regalato agli ospiti, in una partita che vi ha visti in campo giocare dignitosamente”.
Per il tecnico ospite, Massimiliano Guiducci: “una partita studiata con attenzione nel corso della settimana – ha ammesso – in casa di una squadra indubbiamente forte, ma che potevamo mettere in difficoltà con le ripartenze. Il segreto della nostra prestazione, indubbiamente positiva, sta tutto qui”.
Per la Juniores rossoblu, invece, non ci sono limiti e si è concessa un’altra vistosa vittoria (7-3) in quel di Osimo. Per la formazione allenata da Daniele Fontana il primato in classifica è cosa fatta da tempo.

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