Romano di nascita, 47 anni, da ventisette anni in varie esperienze di accademia finanziaria, il dott. Luciano Patitucci, direttore generale della B&L Industries di Padova, che detiene la totalità delle quote finanziarie della Civitanovese, è il nuovo presidente della Srl Civitanovese. Una scelta quasi obbligata per il fatto che la proposta iniziale, quella di inserire al vertice della società un esponente dell’industria locale, non si è concretizzata. “Un capitolo che rimane comunque aperto – ha detto il manager nel corso di una lunga conferenza stampa che si è tenuta nella sede della società e che si è conclusa attorno alle 18,20 – e sono convinto che quanto prima qualcuno si proporrà, quando la città, il territorio, prenderà atto del percorso avviato dalla Civitanovese e che prevede nel giro di due-tre stagioni di salire di categoria. Da parte mia e della società ci sarà disponibilità ad accogliere una proposta che vada nella direzione che abbiamo intrapreso. Ed è nostro impegno non solo quello di vedere affermarsi la società sotto il profilo sportivo, ma anche manageriale ed è nostra intenzione quella di realizzare una SpA che possa meglio interpretare le istanze locali e del territorio”.
Alla domanda di quale sarà il suo compito nell’immediato, il dott. Patitucci ha subito avuto un incontro con squadra e dirigente e l’unico assente, per motivi di forza maggiore, è stato il d.g. Giorgio Bresciani, al quale Patitucci ha rivolto parole di apprezzamento per quanto ha fatto e sta facendo nel cercare di fornire un’immagine nuova della società. “Proprio l’amicizia e la stima che mi lega a Bresciani – ha detto il nuoto presidente – sin dallo scorso campionato, dal suo arrivo, abbiamo avviato un rapporto di sponsorizzazione con la Civitanovese. Certamente adesso il nostro impegno sarà maggiore. Il compito che mi prefiggo è quello di parlare alla squadra, stimolandola ad avere tranquillità e la giusta “cattiveria” agonistica. Credo nel gruppo che Bresciani ha messo insieme e sono sicuro che le soddisfazioni non mancheranno, Ribadisco, pertanto, che è mia intenzione portare serenità all’ambiente ed è mia intenzione stare vicino alla squadra, nei limiti ovviamente delle mie disponibilità”.
Il dott. Patitucci si è anche soffermato a lungo sulle vicende che hanno caratterizzato la partita di domenica. “Normalmente non commento le decisioni della giustizia sportiva – ha ammesso – sta di fatto che ci chiudono le porte alla vigilia di una partita contro una una tifoseria gemellata, per cui dobbiamo accettare la situazione che si è determinata: vorrà dire che dobbiamo cercare tutti insieme, dirigenti, giocatori e tifosi, di stare nel futuro più attenti”.
Con la nomina del presidente, viene completato l’organigramma societario e sicuramente questo rappresenta un motivo in più per rasserenare l’ambiente. Abbiamo già riferito che la società ha già pagato le competenze a tecnici e giocatori ed è arrivato in dono, dal parte della B&L un pulmino. “A breve ne arriverà un altro – ha puntualizzato il presidente – e di certo un pullman per le trasferte”. Tranquillità perciò su tutti i fronti: adesso devono arrivare i risultati a tale proposito il commento del dott. Patitucci è stato quanto mai efficace e cioè: “Le cose buone non si costruiscono in un giorno”.
