Civitanovese e A.J. Fano hanno incrociato il cammino per l’ultima volta nella lontana stagione 2001-02, ugualmente in serie D, ma nel periodo antecedente erano state due tenacissime rivali in C2 e in particolar modo nel campionato 1984-85 quando si giocarono, agli spareggi, la promozione in C1, che si conclusero al “Renato Curi” di Perugia ai calci di rigore e fu appannaggio dei fanesi.
Per cui nell’anticipo di sabato, resosi necessario in quanto la gara sarà ripresa dalle telecamere di Rai Sat, si ritrovano di fronte dopo ben dodici anni in una partita che ripropone non solo ricordi ma anche attese. La telecronaca sarà di Cristiano Piccinelli e il commento tecnico di Franco Peccenini.
C’è in primo luogo da tenere conto che i “granata”, devono aggiungere punti alla loro classifica soprattutto dopo la sconfitta di domenica in casa contro la Fermana, seppure, secondo i più, largamente immeritata, per cui cercheranno di ottenere il massimo. Si tratta, del resto, di una formazione che pratica un buon gioco e che allinea giocatori di esperienza come Stefanelli, punta avanzata, che finora ha segnato quattro gol. Lo stesso giocatore, nella passata stagione, in forza alla Jesina, siglò il pareggio (1-1) al Polisportivo e perciò si tratta di un giocatore da tenere a bada. Alle sue spalle gioca Provenzano in uno schema che usualmente evidenzia una sorta di 4-4-1-1. Non avrà il portiere titolare Ginestra, che ha avuto tre turni di squalifica, per un fallo commesso su un avversario a gioco fermo, ma a volte i sostituti se la cavano piuttosto bene.
Per contro ci sarà una Civitanovese che sta sempre più trovando sicurezza e non è una cosa da poco considerato che la squadra sta giocando praticamente assieme da quasi un mese e mezzo, un periodo, dunque, breve che il “comandante” Jaconi ha però utilizzato al meglio per dare alla squadra carattere e convinzione come i risultati ne stanno dando conferma. Il fatto poi di essere la prima della classe è davvero emozionante.
Inoltre, a rendere maggiormente interessante la sfida, c’è la ripresa Tv su Rai Sport 1 e non sarebbe male vedere un bel pubblico al Polisportivo, anche se la prevendita non sembra sia stata vivace.
Dopo la rifinitura di questa mattina, che si è svolta nell’antistadio, disturbata da un vento fastidioso, Jaconi ha detto a chiare lettere “che il Fano ci creerà delle difficoltà, per cui dovremo essere bravi ad anticipare i loro movimenti nel reparto avanzato dove ha giocatori rapidi. Una delle tante partite difficili – ha poi ribadito – dal momento che domenicalmente c’è battaglia in tutti i campi fra squadre che si equivalgono come la classifica sta evidenziando. Per quanto ci riguarda stiamo raggiungendo uno stato di forma che non è al top, ma va bene così dal momento che è meglio tenere un passo La formazione? Squadra che vince non si tocca – sostiene citando la celebre massima – e ovviamente posso in qualunque momento fare gli aggiustamenti necessari. Si è ripreso bene Forgione che si aggregherà alla juniores, assieme a Matera.. Per il resto tutti disponibili”
In linea di massima rossoblu in campo con (4-3-2-1): Cattafesta; Boateng, Comotto, Morbiducci, Botticini (Schiavone); Rovrena, Cocca, Zivkov; Bolzan; Buonaventura, D’Ancona (Pazzi). Completano il quadro dei convocati: Caporaletti, Chiodini, Diamanti, Sako. Squarcia, Tarantino, Trillini.Dirigerà Matteo Marchetti di Ostia Lido, che non ha mai diretto i rossoblu.
