Di Emanuele Trementozzi
Inizia il 2011 casalingo per la Civitanovese che attende il Fossombrone nella gara valida per la seconda giornata di ritorno, con la confermata gara da disputare a porte chiuse in seguito agli avvenimenti post-gara con il Teramo. In settimana è giunta la conferma temuta da parte del Giudice sportivo e dunque l’esordio casalingo sarà riservato a pochi intimi autorizzati. Rossoblù chiamati a riprendere la strada dei tre punti che mancano addirittura da sette gare, dalla vittoria di misura nel derby con la Jesina del 14 novembre scorso. Da allora quattro pareggi e le tre sconfitte fatali a mister Paciotti. Anche il nuovo tecnico Morganti è alla ricerca dunque della prima vittoria in assoluto e del 2011, avendo riportato tre pareggi nelle gare disputate sotto la sua guida. Rientra il mister al suo posto in panchina dopo aver scontato la squalifica contro la Samb, così come rientra Orlando e Paniccià, anche se probabilmente Nunziata sarà ancora al suo posto tra i pali. Qualche chance per capitan Serrapica, che dopo l’intervento di ottobre è tornato in campo al Riviera delle Palme e si candida per un rientro da titolare. Ma l’impressione è che il recupero sia gestito in maniera graduale e quindi al centro del campo saranno ancora Rachini e Mandorino ad orchestrare il reparto nevralgico del campo. Singolare che i rossoblù siano la squadra che ha ottenuto più pareggi in questo campionato, ben 11 in compagnia di Sambenedettese e Atletico Trivento; ma l’occasione è ghiotta considerando il terz’ultimo posto degli ospiti per tornare alla vittoria. Certo che il provvedimento di chiudere l’ingresso ai tifosi penalizzerà i civitanovesi, che fanno dei propri supporters il dodicesimo uomo in campo.
