CAVALCAVIA SENZA FINANZIAMENTI, L’ON. AGOSTINI INTERROGA IL MINISTRO ALLE INFRASTRUTTURE

progetti-imgDa Giulio Silenzi riceviamo e pubblichiamo:

L’onorevole Luciano Agostini (PD) ha presentato in data 14 luglio 2011, Seduta n. 501, un’interrogazione al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti per fare chiarezza sul cavalcavia di Civitanova Marche, non soltanto dal punto di vista progettuale ma per quanto riguarda la copertura finanziaria. Questo era un impegno che l’on. Agostini aveva assunto quando venne a confrontarsi sulla questione cavalcavia in una iniziativa del Pd civitanovese. Nell’interrogazione si legge che al finanziamento delle opere previste, dovrebbe provvedere per gran parte il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Ministero dell’Economia e delle Finanze e per la restante parte il finanziamento dovrebbe essere garantito dalla cosiddetta cattura di valore. Ad oggi non ci risulta essere la totale copertura economica. Insomma si continua a parlare di un’opera che allo stato attuale non può essere realizzata per mancanza di risorse a meno che per Civitanova il prezzo da pagare non equivalga alla fine ad ulteriore valanga di metri cubi di cemento da edificare anche a sud della città nell’unica area libera rimasta e indispensabile per ogni moderno progetto di mobilità urbana che decongestiona il centro (zona intorno al parcheggio stadio). Per cui non solo il cavalcavia ma ulteriore cementificazione. Nella sua interrogazione, l’onorevole Agostini stimola il Ministero ad approfondire soluzioni progettuali alternative meno impattanti dal punto di vista ambientale e meno onerose dal punto di vista finanziario, oltre che più funzionali alla viabilità di Civitanova Marche e alla qualità della vita dei cittadini. Sarà ora il Ministero a dover dare una risposta scritta che l’onorevole Agostini dovrà sollecitare in tempi ragionevoli, affinché si possa discutere in termini reali e non sui disegnini e le proposte strampalate dell’ultim’ora come vorrebbe il Pdl e la Giunta Comunale e come accade da decenni a Civitanova dove l’Amministrazione Comunale fa discutere su progetti infrastrutturali (in questo caso necessari) rimasti sulla carta come ad esempio il palazzetto dello sport o la casa di riposo che non hanno copertura finanziaria per poter essere realizzati. Senza dati certi si continua a dibattere su una questione relativa ad un’infrastruttura, per noi dannosa, che crea conflitti e che potrebbe non avere le condizioni finanziarie per essere mai realizzata”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *