Cinque anni e otto mesi di carcere per i reati di tentata estorsione, rapina e minacce aggravate commessi nel 2010 ai danni di tre ragazzi di Senigallia, tra i quali uno allora minorenne. E’ la condanna a carico di Antonio Florio, 23 anni, originario di Foggia, che non potrà beneficiare della sospensione condizionale della pena. Tra i fatti contestati all’imputato, attualmente detenuto, anche la richiesta al minorenne di procurargli un I-Phone altrimenti lo avrebbe picchiato. Nel corso del dibattimento processuale, Florio ha riferito in aula di presunti problemi personali e familiari vissuti in quel periodo e per scusarsi con le parti offese per l’accaduto di cui – ha detto – non ricorda quasi nulla. Gli episodi contestati risalgono al periodo compreso tra gennaio e maggio 2010.
