“La Centrale Elettrica a Biomasse di Piane di Chienti sembra essersi eclissata, sommersa dal clamore della campagna elettorale.” Ritorna sull’argomento l’associazione ambientalista Citt@verde che pone l’accento su come la Centrale di Piane di Chienti con il suo progetto incomba a Santa Maria Apparente aggiungendo che “se triangolata con quella presente a Villa Luciani distante tre chilometri e le altre che fanno capolino, crea un triangolo inquietante.” “Il progetto -proseguono dall’associazione- è all’esame dal 12 maggio presso l’ufficio Bonifiche della Provincia di Macerata e i tempi per le osservazioni, le memorie scadono il 26 Giugno. L’assessore Nicoletti ha affermato che è contrario alla Centrale ma ad oggi non ha prodotto nessun ATTO FORMALE né Osservazioni. Eppure l’assessore ha in Comune tecnici capaci di formulare delle valide Osservazioni. Il problema oggi è fermare la Centrale, il suo percorso amministrativo e far si con argomentazioni formali da inviare alla Provincia, che VENGA EVITATA L’ESCLUSIONE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE. Evidentemente il progettista e i committenti fanno il loro lavoro e con gli elaborati si sono spesi per far si che la VIA venga saltata e si vada alla Conferenza Regionale per ottenere l’AUTORIZZAZIONE UNICA per l’avvio della centrale. L’autorizzazione unica regionale è comprensiva di varianti, di permesso a costruire dei permessi sanitari, ecc. Per quando ci riguarda, Citt@verde ha formulato LE SUE Osservazioni e inviaste alla Provincia. Le osservazioni partono dal “principio di precauzione” come stabilito dal regolamento di funzionamento della U.E. all’art.32 e il trattato internazionale sulle Biodiversità. Le osservazioni tecniche partono dalla contestazione del sito scelto in quanto Sito in emergenza ambientale, al PTC,alle questioni delle immissioni in atmosfera e all’interferenza con la falda idrica.” Poi concludono dall’associazione “E’ comunque nostra intenzione recapitare al Sindaco di Civitanova una proposta di atto deliberativo con il quale ci si impegna ad adottare procedure partecipate e trasparenti sulle centrali. Analogo documento lo invieremo ai Gruppi consigliari e al neo Presidente della Provincia Pettinari.”
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