AMMINISTRATIVE NELLE MARCHE: A VINCERE L’ASTENSIONISMO. CENTROSINISTRA REGGE, PDL IN CALO, DELUDE CINQUESTELLE

votazioniLe amministrative nelle Marche: affluenza in netto calo in tutti i tredici comuni marchigiani dove si è votato. Ma vediamo i responsi delle urne: ad Ancona si va al ballottaggio. Lo scontro è tra la candidata del centrosinistra, Valeria Mancinelli, in vantaggio su Italo D’Angelo del centrodestra.
Delusione per il candidato espressione dei Cinquestelle, Andrea Quattrini, nettamente staccato e quindi escluso dalla competizione come del resto i candidati degli altri schieramenti. Si torna alle urne anche a Falconara con l’uscente Goffredo Brandoni del centrodestra che sfiora la riconferma al primo turno. Se la vedra con Antonio Mastrovincenzo. A Grottammare, affermazione di Enrico Piergallini che passa al primo turno, evitando il ballottaggio. Ballottaggio che invece si svolgerà, tra due settimane, anche a Porto Sant’Elpidio, con Nazareno Franchellucci del centrosinistra in vantaggio
sul contendente di centrodestra Andrea Putzu. Vediamo i comuni minori: a Chiaravalle centra l’obbiettivo Damiano Costantini del centro sinistra, ad Auditore è sindaco Giuseppe Zito, a Morro d’Alba Alberto Cinti, a Gagliole Mauro Riccioni. Federico Talè è sindaco a Mondavio, a San Ginesio Mario Scagnetti.
Ostra Vetere sceglie come primo cittadino Luca Memè mentre Altidona elegge Enrico Lanciotti. A Montegiorgio infine vince Armando Benedetti.

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